Parcheggi, non metterla mai così: 173€ di multa e ti beccano sempre

Per moltissimi automobilisti potrà sembrare incredibile, eppure un comportamento classico messo in atto quotidianamente costerà una multa

Oggi potresti scoprire qualcosa che ti lascerà a bocca aperta. Un’azione innocua nel momento in cui siamo alla guida di un veicolo, un pensiero al qualche non facciamo mai caso, un comportamento classico (in sostanza tutto ciò che rientra perfettamente nel concento di “normalità” per tutti noi) può essere sanzionato in modo abbastanza sorprendente dal Codice della Strada. 

L’interpretazione letterale dell’articolo 158 del regolamento stradale da parte delle Forze dell’Ordine, infatti, potrebbe portare di fronte a noi un verbale che mai ci saremmo aspettati. Si tratta infatti una norma poco conosciuta. 

Eppure…è successo davvero. Sul web sono molte le tracce di queste “multe che fanno notizia”, una delle quali ha lasciato di stucco un turista di Alghero (Sardegna) proprietario di un Suv sceso di fretta per permettere al cane di effettuare i propri bisogni. Una volta sanzionato per il motivo che stiamo per svelarvi ha cercato sostegno da parte di turisti e negozianti.

Eccesso di zelo o applicazione del regolamento? Ecco cosa dovremo evitare

La legge, però, non ammette ignoranza. Sarà l’eccesso di zelo e pignoleria, sarà l’interpretazione “particolare” e molto rara del Codice della Strada, ma il comma 4 dell’articolo 158 è stato elaborato in modo preciso: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti e impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”.

L’agente della Polizia Municipale, in sostanza, non ha potuto che riscontrare una violazione del regolamento: spetta al conducente di ogni veicolo evitare condotte improprie, in questo caso relative al divieto di sosta. L’automobilista aveva semplicemente lasciato il finestrino aperto, in quanto naturalmente faceva molto caldo, ma questo comportamento è stato letto come possibile “istigazione al furto”.

La scarsa attenzione al veicolo, anche per pochissimi istanti, ha comportato una negligenza nell’ambito della sicurezza dell’auto stessa e degli altri utenti della strada: una volta rubata la macchina potrebbe infatti essere utilizzata per fuggire dalle Forze dell’Ordine, per commettere reati o potrebbe semplicemente causare incidenti. E questo “invito” alla sottrazione del veicolo viene puntualmente sanzionato.

Ovviamente l’automobilista non si sarebbe mai sognato di lasciare appositamente o inconsciamente il suo Suv nelle mani di qualcuno, ma il Codice della Strada è inflessibile: è istigazione al furto. La multa può andare da 42 a 173 euro, quindi non si tratta neanche di pochi spiccioli purtroppo. E’ bene ricordare che la sanzione riguarda anche le moto, che se lasciate incustodite potrebbero far scattare una multa da 24 a 97 euro.