Multe stradali, gli automobilisti nel panico per la tremenda novità I Ti tolgono tutto
Le novità per quanto riguarda le regole contenute all’interno del Codice della strada, quest’anno potrebbero essere molte. Il lavoro del governo infatti si è focalizzato anche sul tema della sicurezza stradale e della riforma di molte norme contenute all’interno delle leggi in vigore. Al centro delle modifiche c’è il sistema di punti della patente e anche numerose disposizioni in materia di infrazioni del Codice della strada…
Da settembre dello scorso anno il nostro paese è guidato da un governo che sta cercando di restituire ai propri elettori quanto promesso in precedenza. Tra i cavalli di battaglia del nuovo esecutivo è stata portata avanti una riforma molto audace di vari aspetti del codice della strada e del sistema di conteggio dei punti della patente.
L’azione legislativa si è attivata in seguito a dati decisamente poco incoraggianti per quanto riguarda gli incidenti sulle nostre strade negli ultimi due anni. Infatti il numero di sinistri che sono stati registrati nel periodo della pandemia ha conosciuto un sensibile rialzo rispetto al periodo immediatamente precedente.
Per contrastare questo problema si è deciso quindi di intervenire in maniera decisa per mettere a punto una serie di novità che dovrebbero almeno sulla carta migliorare la situazione. Chiaramente gli effetti di queste decisioni sono da valutarsi nel lungo termine e quindi bisogna dare tempo alle norme di venire assorbite dagli automobilisti.
Fermo amministrativo, novità importanti
Come dicevamo l’azione del Ministero dei trasporti ha interessato diversi temi, tra i quali sicuramente quello prioritario era costituito dal tema della sicurezza alla guida. Una riforma infatti del sistema di punti della patente è stata messa sul tavolo con l’obbiettivo di arrivare ad un sistema decisamente più funzionale di deterrenza.
Proprio a questo proposito poi sono state inasprite alcune sanzioni in merito a determinate casistiche contemplate all’interno del Codice della Strada. In caso infatti di fermo amministrativo, come previsto dalle norme precedenti il solo a rispondere di eventuali sanzioni quando veniva riscontrata la circolazione di un mezzo sottoposto a fermo, era il proprietario dell’auto.
Da quest’anno le cose cambiano. Infatti nelle norme precedenti, se il conducente dell’auto in questione era diverso dal proprietario non rischiava assolutamente nulla rispetto alle infrazioni del CdS che commetteva mettendosi alla guida.
Fortunatamente la situazione adesso è ben diversa, con tutte le sanzioni amministrative che in questi casi vengono inflitte al conducente del veicolo. Il proprietario del mezzo invece sarà sempre responsabile del pagamento invece delle sanzioni accessorie.