Targa auto, arriva la stangata: se la tua è tra queste ti multano subito | Controlla immediatamente
La targa è obbligatoria per tutti i veicoli a motore, che devono essere immatricolati. Infatti quando si acquista un’auto, bisogna prima procurarsi la targa dopo aver immatricolato il veicolo, e poi applicarla. Sulle auto deve essere esposta sia davanti che dietro, mentre sulle moto basta sul retro. Il CdS disciplina come deve essere installata esattamente la targa.
Nello specifico, l’articolo 100 del Codice della Strada espone in modo molto esteso come devono essere applicate le targhe su ogni tipo di mezzo. Ci sono differenze, oltre che tra autoveicoli e motoveicoli, anche con i rimorchi. Questi ultimi, infatti, devono essere immatricolati a parte, quindi avranno una targa diversa dal veicolo trainante, che esso sia un tir o un’auto (ad esempio si può avere un rimorchio per trainare una moto o una piccola barca con l’auto.
L’articolo 100 spende ben 15 commi per regolamentare al meglio la questione delle targhe dei veicoli di ogni tipo, e naturalmente ci sono dei commi dedicati alle sanzioni per chi viola le disposizioni. Queste sono ben precise e non lasciano spazio all’interpretazione. La targa deve essere ad esempio in buono stato, e in caso di incidente, ad esempio se colpiamo un palo in fase di parcheggio, la targa va sempre riparata se subisce delle deturpazioni.
Se queste infatti ne compromettono la visibilità, si rischia di infrangere il Codice della Strada. La targa deve inoltre essere ben visibile. Se troppo sporca e annerita dai gas di scarico, è bene pulirla ogni tanto, in modo da non incorrere in una violazione che comporta sempre una multa.
E poi ci sono i furbetti, che tentano ogni possibile trucchetto per eludere i sistemi di identificazione automatica del veicolo tramite fotocamere e telecamere. Ma attenzione a lasciarsi andare a queste pratiche (illegali) , si rischia una multa che può mandare in rovina.
Targa fuori posto, non leggibile o contraffatta: ecco cosa si rischia
Sappiamo bene che in caso di eccesso di velocità, l’autovelox è un apparecchio elettronico che scatterà automaticamente una foto solo in caso sia riscontrata una violazione dei limiti. Questo passaggio è obbligatorio perché la contravvenzione sia valida e che venga elevata la multa, che poi sarà spedita a casa senza la foto (per motivi di privacy). La foto è però consultabile in procura, se lo si desidera.
Se un autovelox o un agente delle forze dell’ordine durante un controllo dovessero riscontrare che la targa è illeggibile anche solo parzialmente, ma non per colpa vostra, rischiate una multa che va da 41 ai 168 Euro. Se la targa è completamente assente, ad esempio caduta per un montaggio sbagliato o per un’ammaccatura, rischiate sanzioni tra gli 84 e 355 €.
Infine, se la targa viene contraffatta con coscienza, o resa di proposito illeggibile, o addirittura se si gira con la targa di un altro veicolo o con una targa inesistente, si rischia una multa stellare che parte da 1.998€ e arriva a ben 7.953€. E se siete recidivi, rischiate addirittura il sequestro e la confisca del veicolo.