Guida in strada, metti subito questo in auto: ti salva la vita

Quando si tratta di sicurezza, le auto moderne sono spesso all’avanguardia, offrendo tutti gli accessori più moderni e avanzati per prevenire lesioni gravi e anche la morte in caso di incidente, ma anche per prevenire gli stessi incidenti. Eppure c’è un accessorio fondamentale da questo punto di vista  che viene spesso ignorato e addirittura omesso. Scopriamo di che si tratta.

Se prendiamo un’auto degli anni ’70 e una di oggi, la differenza è spesso abissale. Non solo dal punto di vista della linea, delle prestazioni, dell’elettronica e della grandezza, ma anche e soprattutto della sicurezza. D’altronde, basti pensare che in quell’epoca non erano obbligatori né gli specchietti retrovisori né le cinture di sicurezza.

Non esistevano airbag, ABS, sistemi di allerta contro i colpi di sonno o sensori di prossimità. Le auto di oggi hanno invece tutti i sistemi di protezione del conducente e dei passeggeri immaginabili, e spesso montano 7-8 airbag. In caso di incidente, l’obiettivo è di minimizzare il più possibile le lesioni gravi delle persone a bordo.

L’elettronica poi ci dà ausilio a prevenire ogni possibile guaio e causa d’incidente. Ad esempio abbiamo a bordo sensori che ci informano sulla pressione dei pneumatici, sui guasti a tutti i sistemi dell’auto, e l’immancabile segnale acustico qualora ci dimenticassimo d’indossare le cinture di sicurezza.

Ma c’è un accessorio che in realtà era presente già cinquant’anni fa. Non era di serie ma si trovava su molte vetture. Come oggi, però, anche se di serie, può essere rimosso e in molti lo fanno trascurando la sua fondamentale importanza in caso d’incidente. Scopriamo di che accessorio stiamo parlando.

Incidenti in auto: come prevenire seri problemi di salute

Quante volte abbiamo sentito un nostro familiare o amico, raccontarci di aver avuto un incidente, in particolare di aver subito un tamponamento, e di aver dovuto indossare un collare per diverse settimane? Magari è capitato a voi stesso, speriamo di no! In ogni caso, si tratta del cosiddetto “colpo di frusta”.

Si tratta di un infortunio che avviene quando il collo subisce un forte contraccolpo e i muscoli subiscono una forza eccessiva e repentina andando a iperestensione. Questo causa uno stiramento di questi muscoli, che sono deputati al movimento della testa in ogni direzione e angolazione. Ne consegue che per diversi giorni questi muscoli saranno bloccati e qualsiasi movimento causa fortissimo dolore. Ecco perché si indossa il collare: per evitare di muovere la testa e aiutare a sorreggere il peso del capo permettendo ai muscoli di guarire con un po’ di tempo.

Per prevenire il colpo di frusta in caso di tamponamento, è vitale l’appoggiatesta. Questo permette alla testa di evitare di andare in iperestensione posteriore, che è proprio il movimento errato che provoca l’infortunio. Gli appoggiatesta sono ormai di serie su quasi tutte le auto, e li troviamo anche sui sedili posteriori. Ma molti li rimuovono per avere più spazio di manovra e visibilità. Cosa che rimpiangeranno in caso di tamponamento.