Prezzo della benzina, il 2023 comincia male per gli automobilisti I Addio allo sconto di 18 centestimi, torna a prezzo pieno
Appena iniziato il nuovo anno arrivano già brutte notizie per gli automobilisti che potrebbero vedere rincari già a partire da oggi primo gennaio. Infatti proprio nel primo giorno di quest’anno alcune disposizioni che erano state messe in campo dal governo Draghi verranno rimosse, portando il prezzo della benzina ai livelli normali decisi dal mercato. Gli aumenti però potrebbero non riguardare soltanto i carburanti…
Conosciamo tutti benissimo la situazione che dai primi mesi dell’anno si è sviluppata in Ucraina. qui infatti il dittatore Russo Putin ha voluto iniziare una distruttiva e sanguinosa guerra che ancora oggi non vede una risoluzione pacifica all’orizzonte. Tutta questa situazione straordinaria ha subito inciso sui prezzi delle fonti di energia e dei carburanti che noi Europei utilizziamo quotidianamente.
Una spallata importante ai prezzi è stata poi causata da un’inflazione rampante che non si vedeva nel nostro paese ma in generale anche a livello internazionale dagli anni 80. Nel giro di pochi mesi infatti abbiamo assistito ad aumenti dei prezzi di qualsiasi bene, e il ritmo di questi aumenti solo nei mesi finali del 2022 ha visto un’attenuazione.
Tuttavia dal primo gennaio sono in arrivo subito due rincari per tutti gli automobilisti. Uno riguarda i prezzi dei carburanti, mentre il secondo invece riguarda i prezzi dei pedaggi autostradali che verranno ritoccati in maniera importante…
Aumenti in arrivo dal 1° gennaio
Come dicevamo il rialzo dei prezzi dei carburanti è dovuto principalmente alla fine di un emendamento contenuto nel decreto Ucraina Bis. Questo Decreto emanato a Marzo 2022 dal governo Draghi era stato messo a punto per rispondere prontamente alla crisi ucraina e conteneva tra le altre misure anche una riduzione del prezzo dei carburanti di 30 centesimi.
Nel momento in cui a settembre è subentrato il governo Meloni, lo sconto è passato da 30 centesimi a 18, contribuendo comunque in modo significativo a tenere a bada i prezzi di benzina e diesel per buona parte dell’anno appena trascorso. Dal primo gennaio quest’ultima misura che tagliava di fatto le accise sui carburanti finirà di essere attiva riportando automaticamente i prezzi alla pompa ai livelli di mercato.
Nel concreto quindi appena andremo a fare rifornimento nei primi giorni dell’anno noteremo subito l’aumento e purtroppo potremmo fare poco per opporci a tutto questo. Ma potrebbe non essere finita qui…
Infatti anche per le autostrade sono previsti ricalcoli delle tariffe previste. Nello specifico al casello noteremo aumenti che si aggirano intorno al 7%.