Pedoni, se attraversi la strada così fai solo prima a prendere la multa I Il vigile urbano all’incrocio ti può multare, paghi 102€
Ognuno ha le proprie preferenze in fatto di traffico, ma tutti siamo pedoni prima o poi. Quando gli automobilisti mantengono velocità moderate e adottano altri comportamenti sicuri, creano un ambiente più sicuro per voi, i vostri cari e gli altri intorno a voi.
Fate particolare attenzione quando guidate in condizioni di scarsa visibilità, come di notte o in caso di maltempo. Rallentate e fermatevi quando svoltate o accedete a un attraversamento pedonale. Lasciate la precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali e fermatevi a una distanza sufficiente dalle strisce pedonali, in modo che anche gli altri veicoli possano vedere i pedoni e fermarsi.
Non sorpassate mai i veicoli che si fermano sulle strisce pedonali. Potrebbero esserci persone che attraversano la strada e che voi non vedete. Non guidate mai sotto l’effetto di alcol e/o droghe. Rispettate i limiti di velocità, soprattutto quando ci sono persone sulla strada, nelle zone scolastiche e nelle aree in cui ci sono bambini. Fate molta attenzione quando fate la retromarcia e fate attenzione ai pedoni. Citando i dati Istat, nel 2021, l’Italia ha registrato ben 2.875 morti per incidenti stradali (+20,0% rispetto allo scorso anno), 204.728 feriti (+28,6%) e 151.875 incidenti stradali (+28,4%), dati in crescita rispetto al 2020.
I decessi sono aumentati per tutti gli utenti della strada rispetto al 2020, ad eccezione degli occupanti di autocarri, e sono diminuiti rispetto al 2019. Per gli utenti di autocarri sono stati 169 (+44,4% e +23,4% rispetto al 2020 e al 2019, rispettivamente), per i motociclisti 695 (+18,6%; -0,4%), per i pedoni 471 (+15,2%; -11,8%), per gli occupanti di autovetture 1.192 (+17,1%; -15,5%) e per i ciclomotoristi 67 (+13,6%; -23,9%). Per le biciclette e gli scooter elettrici sono stati registrati 229 decessi (+30,1% rispetto al 2020 e -9,5% rispetto al 2019), quest’ultimo in forte crescita per la proliferazione incontrollata dei monopattini senza un’adeguata regolamentazione del mezzo.
Gli errori di guida più comuni sono la guida distratta, l’uso improprio del cellulare, il mancato rispetto del diritto di precedenza e la velocità eccessiva. A volte, però, negli incidenti che coinvolgono i pedoni, questi ultimi hanno piena colpa o concorso di colpa. Tuttavia, essendo un pedone naturalmente fragile, pur essendo responsabile dell’incidente, l’automobilista potrebbe comunque essere accusato di lesioni o omicidio colposo. Anche uscendone penalmente innocente, l’investitore dovrà affrontare diversi gradi di giudizio.
Le regole che devono seguire i pedoni per gli attraversamenti
L’attraversamento delle strade da parte dei pedoni è disciplinato dal CdS nell’articolo 190 comma 2, che recita: i pedoni, per attraversare la carreggiata, devono usufruire degli attraversamenti pedonali, dei sottopassaggi e dei sovrapassaggi. Quando questi non esistono, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per altri.
L’articolo parla di attraversare in senso perpendicolare alla strada che si attraversa: la lingua italiana non lascia spazio all’interpretazione, ne consegue che è vietato attraversare in diagonale. Chi non rispetta queste regole, è passibile di una multa che va da 26 a 102 €. L’articolo va anche oltre, spiegando che i pedoni non possono sostare immobili su marciapiedi e banchine ostacolando il transito di altri pedoni.
Bisogna ammettere che nel quotidiano è abbastanza raro che i pedoni vengano sanzionati per queste condotte, ma in caso di incidenti e di accertamento delle responsabilità, sicuramente le autorità procederanno in tal senso.