Marmitta dell’auto, se esce del fumo nero inizia a preoccuparti: ecco le cause ed i rimedi
Ci sono tante cause che possono portare a questo fenomeno, ma ne spicca una in particolare. E’ un problema grave? Ecco la risposta…
Su una cosa non c’è dubbio: se esce fumo nero dalla marmitta dell’auto e assistiamo a questa scena…qualcosa non va. Bisogna però capire esattamente cos’è potuto succedere e i motivi possono essere differenti. Non tutti allarmanti, per nostra fortuna, nonostante questo fenomeno balzi palesemente all’occhio.
Il fumo nero ha sicuramente una causa molto frequente nei meccanismi di funzionamento dei veicoli, ovvero la cattiva miscelazione del carburante. Ma è proprio questo il fenomeno da analizzare correttamente, perchè a sua volta è dovuto ad una serie di fattori.
Innanzitutto bisognerà capire il punto di partenza: questa fuoriuscita anomala arriva a motore freddo o caldo? Questa semplice domanda potrebbe portare a risposte ad esclusione molto importanti. Nel primo caso, ovvero motore freddo, quasi certamente il fumo nero è causato da problemi alle valvole dell’aria o da errate impostazioni nel sistema di iniezione del carburante, che appena avviato il veicolo crea subito danni.
Ovviamente sarà fondamentale una diagnosi da parte degli esperti del mestiere (meccanici, addetti all’officina) ma tra le prime mosse per risolvere il problema potrebbe esserci un’azione di pulizia o cambio del filtro antiparticolato diesel, che potrebbe risultare intasato.
Strane fuoriuscite dalla marmitta, ecco le cause e quando preoccuparsi
Se la marmitta sprigiona fumo nero, invece, a motore caldo dovremmo far controllare in particolare alcune componenti dell’auto. Primo: gli iniettori, se troppo sporchi, potrebbero creare problemi e rappresentare l’origine della fuoriuscita. Secondo: un controllo andrà fatto anche al filtro dell’aria, che potrebbe risultare pieno di polvere. Le impurità naturalmente influiscono sul quantitativo d’aria bruciabile nella camera di combustione.
Come per gli iniettori anche questo potenziale problema potrà essere gestito senza spendere una follia, ma con una manutenzione e/o sostituzione degli elementi in questione. Una terza verifica potrebbe riguardare anche la valvola a farfalla: per controllarla servirà togliere prima il filtro dell’aria andando, di fatto, ad esclusione. Questa componente si trova al centro del corpo del carburatore e deve assicurare il giusto equilibrio tra carburante ed aria. Il fumo nero è proprio una frequente causa del cattivo funzionamento di questa valvola.
Infine, un quarto problema sempre non allarmante riguarda i sensori di iniezione, che potrebbero risultare difettosi senza che incida la cattiva combustione. L’officina dovrà considerare anche questo. Quando preoccuparsi, allora? Esattamente nell’unico caso in cui il colore del fumo non sarà di colore nero, ma bianco (possibile ingresso di acqua nel gas di emissione) o azzurro (peggio ancora, olio nella camera di combustione). Le riparazioni dei meccanici in questi casi saranno molto più importanti e le spese più alte…