Codice della Strada, qui non puoi mai fermarti I È così pericoloso che ti costa 1700€ di multa

Il Codice della Strada in Italia disciplina il modo di circolare su tutti i tipi di strade con ogni tipo di veicoli, determinando con estrema precisione cosa è possibile fare e cosa no in ogni precisa situazione, esponendo altresì tutte le varie eccezioni, nonché le sanzioni previste per le infrazioni di ogni articolo e comma.

Quando ci si mette alla guida di un veicolo, si dovrebbe conoscere a menadito il Codice della Strada e in effetti per conseguire la patente si deve sostenere un esame molto duro ed esteso che va a coprire il CdS nella sua totalità.

Ma dopo anni che si prende la patente, vuoi perché le regole si tendono a dimenticare senza averle costantemente rinfrescate, vuoi perché durante i tragitti che si percorrono nel quotidiano non ci imbattiamo mai in molte situazioni, segnali e quant’altro coperto dal codice, dimentichiamo completamente certe regole.

E poi c’è la semplice negligenza. Gran parte delle volte, pur conoscendo le regole, si decide bellamente di ignorarle per avvantaggiarsi di situazioni in maniera egoistica, senza rendersi conto che si può arrecare un danno agli altri, nonché compromettere la sicurezza generale di tutti i veicoli.

Quando si parla di soste e fermate, queste due possibilità sono ben contemplate dal Codice della Strada con diversi articoli. In particolare, la sosta e la fermata sono assolutamente vietate in autostrada, a meno che non ci sia una corsia di emergenza. Questa viene però spesso utilizzata impropriamente dagli automobilisti che hanno troppa fretta per accodarsi in maniera civile nella corsia di marcia o in quella di sorpasso. I furbetti cercano quindi di guadagnare strada invadendo la corsia d’emergenza. Ma questa è una violazione, e più avanti vedremo perché e cosa si rischia.

Come utilizzare correttamente la corsia di emergenza

La corsia di emergenza è utilizzabile in autostrada solo in due modi. Il primo è per una sosta di emergenza di veicoli civili normali, per esempio in caso di avaria o di emergenze di salute. Questa sosta non può durare più di 3 ore. Il secondo modo di utilizzo è quello del transito dei veicoli di soccorso come autoambulanze, auto mediche o camionette dei vigili del fuoco, ma anche di tutti i veicoli delle forze dell’ordine.

Poiché la corsia di emergenza può contenere un solo veicolo, essendo appunto a una singola corsia, appare chiaro che deve essere sempre libera. Se gli automobilisti la utilizzano impropriamente per proseguire agevolmente nel traffico autostradale commettono diverse infrazioni e mettono a serio repentaglio le operazioni di soccorso eventuali.

Chi utilizza impropriamente la corsia di emergenza è passibile di una multa che va da 370 a 1.485 €, a cui si può applicare la sanzione accessoria della decurtazione di ben 10 punti dalla patente. Quest’ultimo può addirittura essere sospesa da due a sei mesi in caso di estrema gravità, e il veicolo verrà successivamente rimosso. In caso auto in panne o incidente, deve essere esposto il segno di pericolo (il triangolo) a debita distanza. Chi non rispetta tale norma, rischia una multa da 74 a 296 € e la decurtazione di 2 punti, a cui si aggiunge anche il fermo del veicolo.