Pneumatici, da oggi cambia tutto: i nuovi obblighi scuotono gli automobilisti | Corri a cambiarli
Attenzione massima per gli pneumatici perché da oggi cambiano le regole in materia: ecco i nuovi obblighi per gli automobilisti che muteranno abitudini e circolazione.
La sicurezza è ormai e per fortuna al primo posto delle politiche delle amministrazioni e del Governo: avere pneumatici a norma in tal senso è dunque essenziale. Essi vanno controllati in modo periodico per garantire stabilità e aderenza all’asfalto all’intero mezzo.
Importante a tale riguardo controllare sia la pressione, che non deve essere ne troppa ne poca, e l’usura del battistrada. Proprio questo aspetto è anche quello maggiormente controllato in sede di eventuali posti di blocco e verifiche su strada da parte delle autorità competenti.
Nel nostro Paese il limite per legge dell’usura del battistrada è di 1,6 mm, dato che però non tiene troppo conto di alcune migliorie apportate dalla tecnologia. Essa ha infatti consentito di dar vita ad alcune gomme le cui mescole rendono anche in caso di usura, benché si stia nei valori limite.
Occorre anche attenzione al momento in cui si cambiano le gomme: una sostituzione anticipata non per forza è positiva, perché così si producono più gomme e si inquina di più l’aria. Ma dal 2024 pare che le cose siano destinate a cambiare: vediamo nel dettaglio cosa aspetta gli automobilisti.
Pneumatici: ecco cosa cambierà a breve
Dal 2024 le cose potrebbero mutare perché sono previsti alcune verifiche sul bagnato per le gomme soggette a usura: dagli esiti che ne usciranno si avranno delle linee precise da seguire su parecchi paletti ancora da sistemare, su tutti l’inquinamento ambientale.
Produrre pneumatici ha costi e impatto non da ridere, senza considerare che in tutto ciò occorre sempre tenere conto della sicurezza. Secondo la recente normativa 117 dell’Unione Europea, chi compra gomme nuove può decidere basandosi sulle informazioni che trova scritte sull’etichetta, anche se a tutti gli effetti non vi è certezza su quanto si usurerà il battistrada e in quanto tempo. Da qui si spiega la scelta, come detto sopra, che molti guidatori fanno di cambiare gli pneumatici con largo anticipo sulle reali necessità.
Per questo si sta parlando di introdurre un valore limite per le frenate sul bagnato con gomme usurate, al fine di fare da spartiacque. Le priorità sul tavolo dell’Ertro sono omologare gli pneumatici usurati e ridefinirne il limite legale di utilizzo su asciutto e bagnato. Entro fine 2023 dovrebbe arrivare un metodo di prova definitivo per poter poi mettere nero su bianco, dal 2024, queste importanti novità.