Antonino Cannavacciuolo, dalla cucina ai motori: nel suo parco auto spicca un gioiellino dal valore astronomico

Antonino Cannavacciuolo, dalla cucina ai motori: nel suo parco auto spicca un gioiellino dal valore astronomico

Antonio Cannavaccioulo. Chef stellato.

Antonio Cannavaccioulo. Chef stellato.
Antonio Cannavaccioulo. Chef stellato.

Quando si parla di celebrità, atleti, attori, cantanti, influencer ricchi e di successo, si pensa sempre che a loro piaccia concedersi il lusso in tutti i settori e che quindi viaggino anche in auto costose, supercar o addirittura supercar. E infatti alcune di queste celebrità hanno collezioni di auto incredibili. Quest’oggi ci occuperemo del caso di una star dello spettacolo molto amata, lo chef Antonino Cannavacciuolo: che auto possiede?

Antonio Cannavaccioulo è uno degli chef più in vista e blasonati in Italia e ha diversi ristoranti e svariate stelle Michelin. Come spesso accade in questi casi, i menu dei ristoranti guidati da questi maestri chef sono molto costosi ed è quindi lecito immaginarsi che, lavorando da tanti anni, lo chef abbia raggranellato un bel patrimonio che però non è mai stato rivelato.

Appare comunque chiaro che si tratterà di somme come minimo a sei zeri e potenzialmente a 8 cifre. Lo chef svolge inoltre la star in diversi show televisivi di successo e sigla regolarmente accordi di collaborazione per pubblicità e merchandising. Si immagina quindi che a ora di auto, non lesini nelle spese.  E infatti in cucine da incubo, quando si reca presso i ristoranti da “curare”, si muove spesso in grossi SUV costosi, che comunque non è noto se siano di sua proprietà.

Eppure non è detto che essere ricchi implichi automaticamente avere auto costose. Ci sono anche molte celebrità che amano vivere la loro vita in modo semplice. Alcuni esempi internazionali clamorosi sono ad esempio quello di Keanu Reeves che pur avendo guadagnato milioni di dollari preferisce muoversi in metro.

Rimanendo nei nostri confini, Damiano dei Maneskin, il gruppo al momento più in vista al mondo, si accontenta di spostarsi su una semplice Smart, un’auto economica e posseduta da milioni di italiani.

ALa collezione di auto di chef Cannavacciuolo

A Villa Crespi, il ristorante con cui ha avviato la sua carriera a 24 anni e che lo ha reso famoso, risiede anche il suo garage che ospita diverse auto.  La collezione è composta sia di sportive che di lusso, sia nuove che d’epoca. Tra i nomi delle sportive figurano Fiat 127 Sport, Porsche 911,  e 112 Abarth.

 

La Volvo XC90 dello chef.
La Volvo XC90 dello chef.

 

L’auto che guida giornalmente è una Mercedes ML, un grande SUV lussuoso, ma per le grandi occasioni ama sorprendere il pubblico con la  Maserati GT. La collezione prosegue con una Fiat Abarth 500 elaborata (in cui fatichiamo a pensare che stia comodo), e una Volvo XC90, donatagli dalla casa in seguito all’accordo di collaborazione e sponsorizzazione.

Eppure la sua preferita è una preziosissima e ambitissima Lancia Delta Integrale, sì: esattamente quella che ha vinto numerosi rally a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Ne possiede un modello con livrea Martini Racing e la custodisce come un gioiello raro.