Pioggia di multe da 80€, stanno fermando tutti i veicoli di questo tipo I Nessuno rispetta questa regola
Una vera curiosità: c’è una consuetudine in uno stato americano che in realtà in Italia è un divieto. Ecco di cosa si tratta…
Stessa regola, diversa interpretazione. A volte basta cambiare Stato per ritrovarsi dentro un Codice della Strada, consuetudini ed abitudini totalmente diverse. E’ quello che potrebbe capitare a qualsiasi italiano alla guida in California o viceversa, a qualsiasi californiano a bordo di un veicolo in Italia.
Quella che vi stiamo raccontando è una vera e propria curiosità, tanto da essere analizzata e studiata all’Università di Berkeley. Qui è stato approfondito un fenomeno molto diffuso anche in Italia (pensiamo alla Liguria, alle isole…) e riguardante soprattutto gli utenti delle due ruote.
Si tratta del “lane splitting”: viaggiare in mezzo alle corsie, tra le auto incolonnate, con le moto facendo “zig zag”. Questa è una pratica diffusa e messa in atto da numerosi motociclisti sulle strade di tutto il mondo. Ma cosa è esattamente consentito fare? E perchè tra Italia ed alcuni stati americani ci sono queste differenze nell’attuazione dei divieti?
Partiamo fornendo i numeri dello studio americano che ha portato a dire che in California il “lane splitting” è sorprendentemente consentito a differenza di altri stati americani. Su quasi 8000 incidenti analizzati dall’Università di Berkeley, in collaborazione con la California Highway Patrol (Polizia dello stato californiano), sono venuti fuori 1163 casi in cui le moto stavano sorpassando le auto incolonnate.
Lane splitting, in Italia è tutto molto diverso: le possibili sanzioni
I risultati dello studio americano hanno portato alla luce queste statistiche: la maggior parte degli incidenti è avvenuta a velocità comprese tra 1 e 50 km/h con tasso di mortalità inferiore al 55% e conseguenze varie per chi si trovava in fase di sorpasso tra due corsie. Per l’esattezza: 45% di lesioni alla testa, 21% di lesioni minori al collo, 32% di infortuni al torso e 12% di infortuni a braccio o gamba.
I dati in California mostrano che il modo più sicuro di sorpassare con il “lane splitting” è appunto viaggiando a meno di 50 km/h e questo comportamento, se rispettato, non viene definito “pericoloso”. Negli ultimi anni anche lo Utah e il Montana si sono allineati, con determinate condizioni da rispettare: la pratica di sorpasso è consentita su strade dove la velocità è limitata a 70 km/h. In Montana, poi, non possono essere superati i 30 km/h in fase di sorpasso. Più o meno le stesse regole dell’Arizona, che ha definito legale il “lane splitting” da marzo 2022.
E in Italia? La pratica è molto frequente, difficilissima da combattere, eppure…per legge c’è un assoluto divieto di sorpassare con “zig zag” tra le corsie da parte di scooter e motorini. Il Codice della Strada all’articolo 143 lo ricorda: “Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso”.
Si aggiunge poi la parte relativa al solo sorpasso a sinistra: “Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l’apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio”. Per la violazioni di queste regole la sanzione amministrativa prevede un pagamento di una somma da euro 83 a euro 332.