Moto rubata, ecco cosa fare in caso di furto: avvia la procedura senza perdere tempo

Moto rubata, ecco cosa fare in caso di furto: avvia la procedura senza perdere tempo

Nelle situazioni più concitate non tutti potrebbero avere la lucidità di agire nella giusta maniera ed infatti molte persone proprio perché sprovvedute commettono degli errori molto grossolani che non fanno che peggiorare la situazione. Nel caso del furto di una moto o di un’auto infatti potremmo essere portati ad andare subito nel panico nel momento in cui ci accorgiamo che il nostro veicolo è stato effettivamente rubato. Tuttavia alcune semplici indicazioni vi aiuteranno a prendere le decisioni corrette.

Una recente indagine del Ministero dei Trasporti ha dimostrato come negli ultimi due anni il numero di furti di auto e moto sia aumentato in maniera sensibile insieme a quello di numerose altre infrazioni. Le cause potrebbero essere molte ma poi nella realtà di tutti i giorni quello che dobbiamo sapere è che è aumentato il rischio di essere vittima di furti rispetto al passato.

Per le moto del resto la situazione è anche peggiore con ben 26.000 veicoli rubati nel solo 2021 nella categoria dei ciclomotori.  Chiunque possieda questo tipo di mezzo sa infatti che è molto portare a termine con successo questo tipo di furti ed esistono diversi metodi per difendersi da un evento del genere.

Prendere tutti i tipi di precauzioni diventa necessario per evitare in ogni modo che una situazione del genere si verifichi, ma se dovessimo essere vittime di un furto come dovremmo comportarci? Esistono dei modi per chiedere subito un risarcimento per l’accaduto?

Moto Rubata, cosa fare?

In caso vi dovesse capitare una situazione del genere dovete subito ricordarvi che il panico è assolutamente inutile per risolvere la situazione. Innanzitutto dovete chiaramente assicurarvi che si sia trattato effettivamente di furto e non per esempio di una rimozione forzata operata da un carroattrezzi.

Una volta accertato l’effettivo furto del mezzo dovete quindi subito sporgere denuncia presso la Polizia o i Carabinieri in modo tale da segnalare alle forze competenti la sparizione del vostro veicolo. Le Forze dell’Ordine infatti potrebbero in seguito ritrovarlo a fronte di sequestri o controlli di vario tipo.

La seconda cosa da fare assolutamente è registrare il furto anche presso il Pubblico Registro Automobilistico in modo tale che anche in questo registro venga dettagliato il cambio indebito di proprietà.

Con il documento rilasciatovi avrete quindi la possibilità, insieme alla denuncia che avete fatto in precedenza, di avviare il processo di risarcimento presso la vostra assicurazione. Questo chiaramente avrà come requisito quello di aver sottoscritto una polizza che vi copra dai furti.