Non pensi mai al rischio quando fermi l’auto per questo motivo I Può costarti migliaia di euro, non accettano giustificazioni
Foto fornita dai carabinieri dei controlli a Milano
Quando guidiamo l’auto siamo spesso ben coscienti di come ci si dovrebbe comportare, ovvero seguendo alla lettere i numerosi articoli del Codice della Strada, che disciplinano l’uso dei veicoli nel modo corretto e la circolazione su tutti i tipi di strada per garantire il rispetto e la sicurezza di tutti. Ma spesso, pensiamo prima alle nostre esigenze, infrangendo numerosi articoli e mettendo potenzialmente a rischio l’incolumità di tutti, ma anche rischiando sanzioni gravissime.
Non solo multe e sanzioni accessorie, come per esempio la decurtazione dei punti patente, la sospensione della patente o il fermo amministrativo temporaneo del veicolo. Alcune violazioni del codice della strada possono infatti rientrare nel penale, diventando a tutti gli effetti reato, che prevede un processo ed eventuali condanne che prevedono la detenzione.
Quando usciamo la sera a bere qualche drink, spesso capita di esagerare. Anche se andiamo in auto senza guidare, lasciando che sia l’amico che rimane sobrio ad occuparsi di riportarci a casa, può capitare che ci scappino bisogni fisiologici impellenti e che non ci siano WC nei paraggi. Capita a tutti ed è capitato a tutti perché quando si beve tanto, vengono meno i freni inibitori dell’urinazione e al contempo il corpo produce più urina per smaltire i prodotti tossici come l’alcol.
E che si fa in questi casi? Ci si ferma in aperta campagna, ma anche in città dietro a un albero o in un angolino isolato tra due palazzi, per espletare i propri bisogni. Sbagliato. Non solo è una pratica incivile perché l’odore orrendo dell’urina rimane per giorni e a sorbirselo saranno i residenti, ma perché se vi beccano rischiate veramente grosso.
Per anni, infatti, urinare in un luogo pubblico è stato uno degli “atti contro la morale” regolati dall’articolo 726 del Codice Penale, punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 30.000 euro”. Per di più, la situazione poteva aggravarsi se il gesto era commesso nei pressi di luoghi frequentati da minori, aggiungendo un secondo reato che prevede una pena detentiva da sei mesi a quattro anni.
Cosa si rischia se si viene sorpresi a urinare in luogo pubblico
Quindi già era un reato pesante ma la legge è cambiata nel 2016, quando gli atti contro la pubblica decenza e l’oscenità in luoghi pubblici sono stati depenalizzati e quindi l’urinare all’aperto è stato mutato da reato penale ad amministrativo, quindi una semplice contravvenzione. Da un lato è considerabile come un alleggerimento perché non si rischia più il carcere e la multa è stata abbassata (si rischia comunque una multa molto salata da 5.000 e 10.000 euro).
Ma se la polizia vi becca e viene a conoscenza che l’urinatore è anche colui che era alla guida del veicolo, provvederà certamente a sottoporvi al test dell’etilometro. Da qui, le conseguenze possono essere disastrose se il test dà esito positivo.
In particolare, se si ricade nella terza fascia di ebbrezza (da 1,5 g/l in su), il reato è penale e oltre a una multa salatissima che sfora i 3.000 euro e alla sospensione della patente fino a 2 anni, c’è la confisca permanente del veicolo. Sì, avete capito bene: il veicolo verrà sequestrato e messo all’asta, lo perderete per sempre. Insomma, anche se vi scappa, conviene essere civili e tenersela fino a casa.
