5000€ di multa, arriva la stangata sulle patenti: non puoi circolare più così
Un episodio avvenuto a Torino (con tanto di sanzione indimenticabile) ricorda quanto sia importante circolare con un documento imprescindibile
Quando arriva il controllo al momento sbagliato…sono guai per davvero. Circolare senza patente è sempre una pessima idea ma a qualcuno “piace rischiare”, semplicemente perchè il suo documento è stato sospeso o magari revocato.
Il Codice della Strada è inflessibile e punisce persino la semplice dimenticanza: in caso di controllo delle Forze dell’Ordine e di patente dimenticata a casa dovremo entro 30 giorni dimostrare ad un ufficio di Polizia di possedere questo documento, mostrandolo e compilando un modulo. Ma comunque arriverà un verbale da 41 a 168 euro di multa.
Non presentarsi a questo controllo obbligatorio in Caserma significherà far scattare una seconda sanzione pecuniaria, questa molto più pesante, dai 419 euro a 1.682 euro. Molti automobilisti indisciplinati, pur possedendo la patente, sono stati costretti a pagare queste cifre molto alte per il mancato rispetto dell’iter burocratico.
Quello che però è successo qualche giorno fa a Torino deve farci riflettere sull’importanza generale della patente e sulle gravissie conseguenze dei nostri comportamenti in merito, che potrebbero portare guai ancor peggiori di una semplice dimenticanza.
Cosa è successo a Torino: l’incredibile stangata
Gli agenti del comando Porta Palazzo della Polizia Locale di Torino, impegnati nel quartiere “Borgo Dora” (di certo non tra i più tranquilli della grande cittadina piemontese), sono stati insospettiti qualche giorno fa da un uomo a seguito di un controllo. La sua patente di guida risultava conseguita in Polonia, risultava subito difforme dai normali canoni standard, ed in più la sua residenza era completamente diversa anche rispetto alla nazionalità. Un mix di elementi contrastanti.
Quest’ultimo elemento poteva non significare nulla, ma è stato un primo campanello d’allarme. Nel pomeriggio del 20 dicembre (parliamo appunto di qualche giorno fa) gli accertamenti sul documento hanno invece confermato che si trattava di una patente falsa e contraffatta. In passato sono stati segnalati moltissimi acquisti di queste patenti avvenuti su Internet.
Il gravissimo comportamento viene punito con un sanzione rigidissima: 5000 euro per guida senza patente. L’uomo di nazionalità nigeriana indagato in stato di libertà per “possesso e uso di atto falso” non potrà disporre neanche del veicolo, sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi. Il suo documento contraffatto è invece stato posto sotto sequestro giudiziario.
Dunque, un “en plein” da dimenticare sia per quanto riguarda le tasche (5000 euro di multa sono tantissimi per chiunque, indipendentemente dallo status) sia relativamente alle possibilità di spostarsi, muoversi in autonomia e lavorare.