Il trucco più vecchio di tutti per evitare la multa, vale la pena provare? Sicuramente funziona, ma rischi guai peggiori

Nel nostro paese siamo abituati a sentirne di tutti i colori, quando si tratta di trovare stratagemmi per evitare il pagamento delle sanzioni. Il fenomeno dei furbetti in Italia è particolarmente diffuso e con il tempo abbiamo esplorato tutte le maniere per aggirare i pagamenti di imposte o multe. Tuttavia per quanto si possa essere informati in merito, molte volte alcune notizie ci lasciano totalmente a bocca aperta…

L’inventiva delle persone è sicuramente infinita quando si tratta di trovare modi per eludere pagamenti di ogni tipo. Sembra difficile nel nostro paese comprendere che ogni volta che si evita di pagare una determinata imposta o multa, i danni ricadono sulla collettività, non permettendoci di usufruire di servizi qualitativamente buoni.

Questo diventa infatti paradossale quando sentiamo alcune persone lamentarsi appunto di servizi che funzionano male o non funzionano per niente, nonostante proprio loro cerchino di risparmiare qualche euro non pagando varie tasse. A questo proposito infatti è importante sensibilizzare tutti i cittadini al rispetto del pagamento di qualsiasi tipo di multa.

Proprio in questi giorni è saltata ai nostri occhi una notizia sicuramente particolare. Sembra infatti che alcuni furbetti abbiano utilizzato questo metodo per evitare le multe per divieto di sosta ed in alcuni casi siano anche riusciti nel loro intento…

Il metodo infallibile per evitare le multe

La notizia è diventata subito virale quando gli agenti della polizia municipale si sono accorti di alcuni comportamenti sospetti in determinate situazioni. In seguito poi ai controlli, la situazione è tornata alla normalità, ma ha sicuramente dimostrato come sia molto semplice mettere in difficoltà le forze dell’ordine.

Nello specifico infatti molti di questi furbi hanno utilizzato un metodo tanto originale quanto semplice che ad un primo tentativo si è rivelato funzionante e per questo poi si è notata una decisa diffusione di queste casistiche.

I furbetti, per evitare le sanzioni legate al divieto di sosta dell’auto quindi, si munivano di una multa già fatta ad un altro automobilista e la piazzavano sul proprio parabrezza, nel tentativo quindi di ingannare i vigili che vedendo la multa già compilata, non proseguivano chiaramente ad effettuarne un’altra.

Tuttavia la furbata è stata subito messa allo scoperto, dato che tramite un rapido controllo della targa sul documento, era possibile accorgersi del tentativo abbastanza grossolano di evitare la sanzione.

E’ bene ricordare comunque che utilizzare questo metodo vi espone a rischi ben più grossi della sanzione che state cercando di evitare. Potrete infatti essere incriminati nel peggiore dei casi per truffa e nel migliore dei casi per sottrazione di atto pubblico, tutti crimini che invece sono contemplati nel codice penale.