Il trucco (illegale) per evitare le multe dei “furbetti”, vale davvero la pena? I Quando li beccano sono rovinati

Siamo forse in maniera sbagliata abituati a pensare che esistano fantomatici metodi per evitare qualsiasi tipo di pagamento o per aggirare la legge. In effetti nel nostro paese ne sentiamo quotidianamente di tutti i colori e spesso sono anche i nostri conoscenti che si vantano di questo o quel trucchetto per bypassare diversi obblighi. Tuttavia al contrario di quello che si può pensare molte di queste furberie si rivelano essere delle vere e proprie truffe con il rischio di ricadere sul penale.

Il Codice della strada prescrive chiaramente quali siano i requisiti per ogni veicolo che gli consentono di circolare per strada. Infatti tutti i mezzi a motore devono essere facilmente riconoscibili ed identificabili da parte delle forze dell’ordine e per questo obbligatoriamente ogni veicolo deve avere una targa di identificazione.

La sua funzione in effetti è proprio questa: identificare in maniera univoca il proprietario del veicolo e tutte le informazioni ad esso collegate. Tramite l’utilizzo di un codice alfanumerico che è diverso per tutti i mezzi è possibile non avere dubbi su quale sia il nominativo esatto della persona, collegato al mezzo.

Quindi la sua presenza è assolutamente fondamentale ed è regolamentata in maniera anche abbastanza stringente nel Codice della strada. La non osservanza di queste norme peraltro comporta sanzioni non da poco.

Targa coperta, non farlo assolutamente

Molti di noi avranno pensato infatti di fare i furbetti con la targa, credendo che coprendola si possano effettivamente evitare multe in quanto l’identificazione del veicolo risulterebbe impossibile. Se almeno in teoria questo vero, tentare questa strada potrebbe rivelarsi controproducente e il gioco potrebbe non valere la candela.

Innanzitutto se un veicolo è sprovvisto di targa nel momento in cui circola per strada, si può rischiare una sanzione di base che parte dagli 84 euro fino ai 335. Sempre per quanto riguarda le sanzioni più abbordabili anche se la targa non consente una corretta identificazione si rischia una multa dai 25 fino ai 99 euro.

Le sanzioni tuttavia diventano particolarmente pesanti in caso di contraffazione della targa. Nel caso in cui un automobilista venga sorpreso con una targa falsa infatti, la multa che potrebbe vedersi inflitta partirebbe dai 1988 euro per arrivare ad un massimo di 7953 euro, ma non è finita qui.

Questo tipo di falsificazioni infatti nel momento in cui se ne verifica la responsabilità potrebbero comportare anche conseguenze penali. Sono infatti diversi gli articoli del Codice Penale in cui ricade questa casistica, come l’uso di atto falso, ricettazione e vendita o acquisto di cose con impronta di una pubblica autenticazione e certificazione.