Divieto assoluto di girare in auto in queste condizioni, tolleranza zero del Codice della Strada I Non puoi passare inosservato e la multa è una sassata

Quali sono i motivi per il quale il nostro veicolo potrebbe non poter circolare? Occorre informarsi: si rischiano multe pesanti

Il Codice della Strada ha tolleranza zero su molte regole, ma quella che vi spiegheremo di seguito è particolarmente importante. Il rischio di compromettere la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada, compresi i pedoni, è infatti altissimo in alcune condizioni di guida.

Ci riferiamo alle situazioni in cui l’auto abbia subìto un incidente: come comportarsi? Ovviamente il primo pensiero potrebbe essere quello di chiamare il carro attrezzi oppure di portarla dal meccanico. Ma quando tutto ciò non è immediatamente possibile?

Oltre a questa possibilità c’è anche quella che riguarda la sottovalutazione delle condizioni dell’auto, che pensiamo possa continuare a circolare nonostante qualche danno ritenuto irrilevante. Molto spesso, infatti, nelle città in cui abitiamo notiamo veicoli incidentati al semaforo accanto a noi. Quando è consentita questa circolazione? Cos’è davvero pericoloso per noi e per gli altri e che cosa è vietato fare?

Possiamo rispondere a tutte queste domande partendo dalle linee guida del Codice della Strada, che definisce esattamente quali condizioni siano imprescindibili e fondamentali perchè un veicolo possa viaggiare su strada. Attenzione alle violazioni…le multe sono davvero salate.

Auto incidentate: quando si può circolare e cosa non deve mai mancare

Ecco quindi che a parlare è l’articolo 79 del Codice della Strada: “I veicoli a motore e i loro rimorchi durante la circolazione devono essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza e da contenere il rumore e l’inquinamento”.

In questo passaggio i termini centrali sono “efficienza” e “sicurezza”. Ma cosa tradurre il concetto nel concreto? Al comma 2 si scende nel dettaglio e si fa riferimento a ciò che deve garantire qualsiasi veicolo con particolare rilievo su “…caratteristiche funzionali e dispositivi di equipaggiamento cui devono corrispondere i veicoli, particolarmente per quanto riguarda i pneumatici e i sistemi equivalenti, la frenatura, i dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, la limitazione della rumorosità e delle emissioni inquinanti”.

Ricapitolando: una vettura incidentata può viaggiare soltanto in condizioni di massima efficienza e sicurezza tali da consentire la totale affidabilità di alcuni componenti (naturalmente il motore, ma anche clacson, gomme, frecce, fari, marmitta, sistema frenante…) e da non comportare inquinamento acustico a causa di gravi ed importanti rumori.

Un tamponamento con un piccolo danno al paraurti, dunque, consente al veicolo di poter circolare. Ma un paraurti ballonzolante e sporgente, naturalmente, fa venire meno le condizioni di sicurezza. Le violazioni dell’articolo 79 del Codice della Strada comportano multe che oscillano da 84 a 335 euro.