Controlla bene sulla multa cosa c’è scritto in questi punti: se è così non va pagata
Quando si tratta di atti giudiziari come nel caso delle multe, non dobbiamo assolutamente sottovalutare la situazione. Questi documenti infatti essendo ufficiali rappresentano delle vere e proprie pendenze a nostro carico, per cui quando ne riceviamo una a casa dobbiamo controllarne con attenzione ogni dettaglio. Ci sono in effetti delle situazioni in cui il pagamento delle multe può essere totalmente evitato se vengono rilevati da parte nostra degli errori nella loro notifica. È bene controllare quindi alcuni semplici dettagli per essere sicuri che una multa sia valida.
Come sappiamo ogni volta che commettiamo un’infrazione del Codice della strada, se chiaramente essa è stata registrata, vedremo notificata a casa una bella sanzione. Non in tutti i casi però è così. Infatti se il vigile ha la possibilità di compilare il verbale sul posto, la multa la troveremo direttamente sul parabrezza o ci verrà consegnata direttamente da lui quando subiamo un controllo.
In tutti gli altri casi chiaramente dove non è possibile consegnare il verbale immediatamente, esso ci verrà notificato a casa tramite posta. La data in cui riceviamo questa notifica è la cosa più importante da tenere a mente, in quanto da quel momento sono valide tutte le tempistiche corrette per pagamento o presentazione di un eventuale ricorso.
Questo quindi è il primo dettaglio che dobbiamo tenere presente, ricordandoci che in ogni caso nei primi giorni da questa data sarà possibile pagare la sanzione con una riduzione sostanziale del 30%. Tuttavia ci sono altri punti che vanno controllati in quanto potrebbero permetterci di evitare del tutto la sanzione…
Controlla questi punti sul verbale, stai attento
Come ogni atto giudiziario, le multe a questo proposito, per essere considerate valide devono avere una serie di requisiti chiariti per legge, la cui presenza è fondamentale per determinare la validità del verbale. Innanzitutto bisogna stare attenti alle tempistiche e nello specifico se la data di notifica supera di 90 giorni la data della violazione possiamo richiedere l’annullamento della stessa.
In caso poi di infrazioni del limite di velocità, attraverso il verbale, potremmo controllare se la postazione di rilevamento della velocità che ci ha sorpreso a superare il limite era opportunamente segnalata. In caso contrario infatti la sanzione non è assolutamente valida, e portando delle prove è possibile fare ricorso.
Un’altra casistica in cui non saremo obbligati al pagamento di una sanzione si concretizza quando riusciamo effettivamente a dare prova che non eravamo sul luogo indicato nel verbale, nel momento in cui è stata registrata la violazione. Chiaramente se riusciamo a dimostrare che non eravamo lì, non possiamo averla fisicamente commessa.
Insomma se si è attenti ai dettagli dei verbali in alcune situazioni è possibile fare ricorso e avvalersi della legge per non pagare ingiuste sanzioni.