Se manca questa parte alla tua moto c’è il sequestro immediato del veicolo I È facile che ti scoprano e la multa è di 344€
Molto spesso anche non pensandoci commettiamo delle dimenticanze che potrebbero avere delle conseguenze impreviste soprattutto quando circoliamo con la nostra moto. Chiunque abbia un motociclo sa benissimo infatti come la sensazione di libertà offerta da questi mezzi sia assolutamente imparagonabile, tuttavia molte volte non si prendono le giuste precauzioni. Questo vizio infatti è comune a molti amanti delle due ruote e sarebbe meglio evitarlo se non si vogliono pagare sanzioni relativamente pesanti.
Sappiamo benissimo che il Codice della strada, ovvero l’insieme di norme che regolano la circolazione dei mezzi a motore, non valgono esclusivamente per auto e camion ma anche chiaramente i veicoli a due ruote come le moto. Questi mezzi infatti devono rispettare le stesse regole quando circolano per strada ed in più devono sottostare a specifiche norme per il loro utilizzo corretto.
Infatti le moto rappresentano dei veicoli sicuramente meno sicuri delle auto, in quanto sono in grado di raggiungere praticamente le stesse velocità delle automobili, senza avere però una carrozzeria che protegga il motociclista. Per questo è assolutamente obbligatorio indossare il casto in moto per evitare che urti alla testa possano rivelarsi fatali.
Chiaramente le precauzioni da prender per ogni automobilista sono alla guida, adottando dei comportamenti corretti che consentano di garantire sempre la sicurezza massima quando si è alla guida. Quando però circoliamo con la nostra moto non possiamo assolutamente dimenticarci questo oggetto…
Non dimenticartelo o rischi grosso
Come dicevamo quindi nel Codice della strada sono presenti tutte le indicazioni riguardo agli obblighi che dobbiamo rispettare in moto e le relative sanzioni in caso di infrazioni. Nello specifico la nostra moto oltre i classici documenti per la circolazione come il bollo e l’assicurazione deve assolutamente avere anche un altro oggetto per la sua identificazione.
Se infatti subiamo un controllo da parte delle forze dell’ordine, una delle prime cose che gli agenti controlleranno sarà la targa del veicolo. La sua presenza infatti è assolutamente obbligatoria perché consente di identificare il mezzo in maniera univoca.
L’articolo 100 infatti al comma 2, specifica inoltre che tale targa deve contenere tassativamente i dati di immatricolazione in modo tale da prevenire eventuali contraffazioni. In caso comunque dovessimo essere sorpresi senza targa alla guida della nostra moto, in una strada pubblica, il codice della strada prevede delle sanzioni abbastanza pesanti.
Infatti in caso di mancanza della targa o se abbiamo una targa contraffatta, le sanzioni potrebbero oscillare tra gli 87 e i 344 euro con il rischio anche del sequestro del veicolo per tre mesi.