Bollo auto, finalmente una buona notizia: puoi pagarlo meno I Controlla subito questa cosa
Buone nuove riguardo il tanto odiato bollo auto perché finalmente sarà possibile pagarlo meno: ecco come potrai fare e tutte le indicazioni necessarie su questo argomento.
Chi non ha mai maledetto il bollo auto alzi la mano: odiato e temuto, sempre obbligatorio ogni anno al di la dell’effettivo utilizzo del mezzo di proprietà. Una delle tasse peggio digerite dagli italiani che però, presto, potranno finalmente pagarlo di meno e risparmiare parecchi euro.
La manovra di Bilancio 2023 prevede l’annullamento dei debiti e cartelle con Equitalia al di sotto dei 1.000 euro di importo e ciò vale anche per i bolli arretrati tra il 2000 e il 2015 compresi. Per quelli invece compresi tra il 2016 e il 2022 la situazione prevede sconti e agevolazioni.
Si potranno rateizzare infatti sino a 18 rate da saldare non oltre i 5 anni di tempo, a partire dalla prima data utile ossia il 31 luglio 2023. La seconda sarebbe il 30 novembre 2023, mentre le 16 rimanenti spalmate sui 4 anni restanti, senza conteggiare più more e interessi.
Pertanto la notizia è ottima e consentirà un congruo risparmio agli italiani che si vedranno rimanere in tasca parecchi soldi a fine mese. Scopriamo assieme come sarà possibile pagare di meno il bollo auto dal 2023.
Bollo auto: ecco come pagarlo di meno
Per tutti coloro i quali posseggono un’auto d’epoca di almeno 30 anni di età, il bollo non è più da pagare. Per tale categoria è solo prevista una simbolica cifra da sborsare, pari a un range compreso tra 25,82 e 31,24 euro, eccezion fatta per la Lombardia dove non si paga nulla previa iscrizione a un registro di auto storiche.
Previsti sconti importanti a riguardo anche per i mezzi storici tra i 20 e i 29 anni di età: in tali casi il costo totale del bollo viene letteralmente dimezzato a patto di avere il Certificato di Rilevanza Storica inerente il veicolo in questione. Le percentuali di esenzione, occorre dirlo, variano da Regione a Regione e bisogna quindi informarsi presso le proprie amministrazioni locali in tal senso.
Anche i proprietari di auto elettriche non salderanno il bollo, a parte Sardegna e Friuli Venezia Giulia: per i primi 5 anni dall’immatricolazione del mezzo a impatto zero, difatti, addio tassa. In Lombardia e Veneto addirittura non va proprio più pagata per tuta la vita. Infine, i rientranti nei diritti della legge 104 avranno esenzione permanente dal versamento del bollo auto. Per chi invece lo paga regolarmente, ricordiamo che in Lombardia se evaso con domiciliazione bancaria si ha uno sconto sul totale del 15%.