Multe stradali, se fai questo errore la sanzione si moltiplica: la cifra da sborsare è inimmaginabile

Attenzione massima a questo errore che se commesso potrebbe moltiplicare la sanzione: ecco cosa non devi commettere se non vuoi sborsare cifre da capogiro che sarebbero impattanti.

Alcune situazioni sono davvero al limite del credibile e richiedono esborsi non indifferenti che potrebbero davvero risultare pesanti in ogni senso. Distrazioni, errori e defaillance che potrebbero davvero costare molto caro e in effetti è proprio quello che è successo a un guidatore allibito.

L’episodio curioso risale a qualche anno fa e avvenne nella Capitale, ma attenzione perché potrebbe accadere davvero a chiunque. Fu ai tempi Antonio Longo a riportare alla luce l’avvenimento curioso, non tanto per ciò che è successo ma per le conseguenze del gesto.

Dicevamo dunque defaillance e distrazioni: l’uomo sopra citato un bel giorno decise di parcheggiare la sua macchina in una zona vietata. Esattamente, si trattava di un parcheggio adibito a una area mercato: inutile dire che al suo ritorno l’automobilista non ha più ritrovato la vettura.

Il carroattrezzi l’aveva sequestrata, chiamato dai Vigili: fino a qui niente di strano, ma quando si è recato a pagare la multa dapprima di 250 euro (carroattrezzi e spese varie) quindi di 29,40 euro al tabaccaio, qualcosa è andato storto e ha dall’assurdo. Scopriamo assieme cosa è successo allo sfortunato automobilista.

Multa raddoppiata: ecco cosa è successo

Dopo aver dunque saldato la cifra richiesta, passano anni e il guidatore si vede recapitare una sanzione di ben 78,43 euro: non pagandola, si vedrebbe annullati i 29,40 euro del versamento effettuato 3 anni prima al tabaccaio a saldo della contravvenzione per divieto di sosta.

Antonio Longo del Movimento per la Difesa dei Cittadini ha precisato a tal riguardo che l’aumento è stato pari al 20.000%. A favorire l’errore in tal senso pare sia stata la orribile scrittura del vigile che ha compilato il verbale al momento della sosta vietata nell’area mercato. La difficile lettura dell’importo ha veicolato tale caso alla stregua di un curioso teatrino.

Cosa curiosa e abbastanza grave, nel lasso di tempo sopra citato il guidatore non ha ricevuto alcun avviso a riguardo, venendo ragguagliato dalle autorità solo nel momento in cui la cifra aveva raggiunto entità robuste. Questo per un errore di lettura del tabaccaio causa cattiva calligrafia sulla cifra dei centesimi dopo la virgola, pensate che essi erano solo 40…In ogni caso, questa assurda storia insegna che un errore anche piccolo e banale di trascrizione o lettura può davvero mettere in croce il guidatore sfortunato di turno.