Fiorello, avete mai visto l’auto del noto comico? Eccolo mentre sale sulla ‘sua tedesca’
Guardate che auto ha Fiorello, un vero simbolo della tradizione tedesca su quattro ruote: ecco le foto in cui sale sul mezzo che hanno fatto il giro del web in poco tempo, come era facile pensare.
Rosario Tindaro Fiorello è lo showman forse più famoso e amato del Paese: radio, tv, cinema, teatro e persino conduttore di Sanremo recentemente, al fianco dell’amico e collega Amadeus. Siciliano, classe 1960, è sempre desiderato da tutti nonostante non sia certo più di primo pelo.
Ha iniziato come animatore turistico dove i divertiva ed esibiva in scherzi davvero ben congegnati: epico uno in cui si travestì da carabiniere per multare due ignari bagnanti. Ma non solo comicità, perché poi approdò a Karaoke alla conduzione per Italia 1, negli anni ’90.
Oggi partecipa a mezzo palinsesto Rai e Radio del panorama nazionale: radio Deejay, radio2, passando per rai 1 e prima ancora, come detto, Mediaset con il mitico format Karaoke e molto altro ancora. Ma il jet set non è l’unica forza del siciliano, bensì anche la passione per i motori.
Soprattutto le auto tedesche come quella con cui è stato ritratto sono entrate nel suo cuore con decisione e prorompenza. Tanti sfizi nel garage di Fiorello, con quello che guadagna diremmo che ci può benissimo stare. Vediamo con che gioiello gira.
Fiorello: ecco la tedesca di cui è pazzo
Fu Kikapress a immortalare alcuni mesi fa il celebre showman di Augusta mentre sale sulla sua auto tedesca: una sportiva da urlo ma non esagerata. Non una supercar, ecco, ma nemmeno una utilitaria: un mezzo elegante e ruggente davvero degno di nota, non c’è che dire.
La macchina su cui è visto salire Rosario Fiorello è una Audi A1: un veicolo abbastanza nella norma ma estremamente divertente e potente. Il prezzo del bolide è di “soli”25.000 euro, in base però alle differenti versioni e allestimenti. Non consuma un capitale e non è estremamente onerosa in termini di manutenzione.
La velocità massima è appena appena inferiore ai 200 km/h e guidarla, come detto poco sopra, rappresenta puro divertimento e gioia. Un dettaglio ha reso però unica la A1 di Fiorello. una verniciatura opaca a dir poco azzardata, per non dire “tamarra” (restando in tema anni ’90). Un segno distintivo per una personalità eclettica e stravagante come la sua, che anche nel traffico cittadino è in grado di farsi notare. Decisione estetica, questa, che ha senza dubbio diviso fan e non solo loro.