Codice della Strada, controlla sempre questo sul libretto I È facile sbagliarsi e la multa è salata
Un recente episodio avvenuto nel Cuneese ci porta a riprendere il Codice della Strada a proposito del numero massimo di persone consentite in auto.
La Bibbia dell’auto? E’ il libretto, o carta di circolazione. Tramite questo documento identificativo abbiamo tutti i dati necessari e le informazioni corrispondenti che rilasciano la legittimità per poter circolare con la nostra auto.
Guidare senza libretto (fondamentale anche in caso di vendita del veicolo) significa incorrere sicuramente in multe e sanzioni. In un qualsiasi controllo delle Forze dell’Ordine possono essere infatti verificate ed analizzate marca, modello e anno di immatricolazione dell’auto, i pneumatici omologati associati al veicolo, la classe di emissione, i consumi dichiarati ed anche la potenza massima.
Oltre a varie caselle relative agli aggiornamenti (revisioni, trasferimenti di proprietà…) il libretto riporta poi una legenda per poter associare ad ogni lettera (codice) l’informazione corretta. Ad esempio vicino alla lettera “A” c’è sempre la targa dell’auto, vicino alla “B” è riportata la data di prima immatricolazione, vicino alla “C” ci sono i dati dell’intestatario o proprietario dell’auto e così via…
Un recente episodio avvenuto nel Cuneese ci porta a concentrarci sulla lettera “F” della legenda del libretto (massa massima ammissibile) e sulla lettera “S”, che indica il “numero di posti a sedere” omologati per l’auto in questione. Purtroppo a Castelmagno (Cn) sono morte cinque persone, esattamente quattro ragazzi tra 11 e 16 anni ed il conducente, a seguito dell’uscita di strada di una Land Rover Defender, finita in un precipizio.
Libretto auto, occhio alle informazioni riportate
E’ stato accertato che il fuoristrada, omologato per sei persone, ne portava invece a bordo ben nove. Non si può ancora dire ad oggi quale sia stata la causa dell’incidente (eccesso di peso in auto?), ma una riflessione sulle normative in merito è necessaria ed opportuna.
Non è certo che sia stato l’eccesso di peso a causare l’incidente, tuttavia le normative in merito sono chiare e importanti, così come non va mai sottovalutato l’effetto del carico sul comportamento di un veicolo. L’articolo 169, comma 2, del Codice della Strada ricorda esattamente la linea guida: il numero delle persone che possono prendere posto sull’auto non può mai superare quello indicato sul libretto.
Lo stesso discorso vale naturalmente per la massa massima, la somma di tara, liquidi e peso del conducente più la “portata”, vale a dire i passeggeri e i bagagli. Nel caso del Cuneese stiamo parlando purtroppo di vite umane che si sono spente. Quello che bisogna in ogni caso evitare, per la nostra sicurezza e quella dei passeggeri e per non incorrere in multe e sanzioni, è violare la normativa stradale: il rischio è un verbale da 84 a 335 euro.