Attenzione massima a un dettaglio che se non a norma potrebbe davvero costare carissimo: ecco di che cosa si tratta e cosa fare in caso di necessità particolari, al fine di evitare multe.
Guidare e viaggiare in auto in generale comporta rischi di varia natura, non solo legati a sinistri e incidenti ma anche a guasti e danni alla vettura. In particolare, esistono alcune componenti del veicolo che all’apparenza risultano insignificanti ma che se non a norma possono costarci davvero carissimo.
In particolare, l’impianto luci è fondamentale: esso consente non solo di illuminare a dovere la carreggiata di marcia ma anche rende visibile il nostro mezzo nel traffico, nel buio e nelle nebbia. Inoltre, serve anche a segnalare eventuali manovre e intenzioni di guida.
Lo stesso Codice della Strada ritiene i fari un elemento essenziale da mantenere in ottime condizioni, sempre: un faro malfunzionante o addirittura rotto può causare gravi incidenti, oltre a generare in chi non ne fa cura un esborso non da ridere in caso di controlli.
Fondamentale che essi siano del modello segnalato e indicato sulla carta di circolazione, al fine di non apportare eventuali e pericolose modifiche. Fari funzionanti e accesi entrambi, e omologati dalla casa di costruzione, altrimenti le sanzioni sono davvero impattanti: ecco tutto a riguardo.
Il Codice della Strada dice che i fari vanno tenuti accesi sempre su strade extraurbane e autostrade e, nei centri abitati e sulle statali, nelle fasce notturne indicate dalle normative vigenti. Oltre a ciò, come detto, essi devono essere originali e integri, oltre che naturalmente funzionanti entrambi.
Di notte e con atmosfera non nuvolosa, la visibilità dei fari per legge non deve essere inferiore ai 150 metri e la targa dietro deve esser letta ad almeno 20 metri di distanza. Dati che spesso sono disattesi, causa incuria e dimenticanze varie che faranno incappare di certo i più distratti in sanzioni evitabili e oltremodo onerose.
Attenzione anche a non porre davanti ai fari schermi o filtri che non siano previsti dal libretto: vietatissimo, come accennato sopra, modificare queste parti essenziali della vettura. Devono poter essere inoltre regolati sia in verticale che in orizzontale, al fine di poter essere non di impaccio per gli altri. Le multe per chi ha i fari rotti o non a norma vanno dagli 85 ai 344 euro, oltre all’obbligo di riparare immediatamente il pezzo danneggiato o modificato.
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