Sicurezza stradale sempre al primo posto: ecco una nuova decisione da parte della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite.
A partire da Giugno 2023 entreranno in vigore due nuovi regolamenti per favorire la sicurezza dei pedoni: la decisione è stata presa dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) per attuare una linea d’azione comune tra stati a proposito del codice stradale.
Visto il numero sempre altissimo di incidenti stradali a livello europeo, moltissimi dei quali mortali, l’intervento apporterà delle modifiche per automobili e mezzi pesanti. E’ stato infatti identificato uno dei problemi e delle cause principali di contatto tra veicolo e pedone, ovvero la limitata capacità visiva dei mezzi su cui viaggiamo.
Questo limite nel riconoscere e identificare un pedone nelle immediate vicinanze dell’auto o del proprio mezzo pesante può essere corretto. Come? Anche su questo si sono interrogati tutti i protagonisti del Forum Mondiale sull’armonizzazione dei regolamenti dei veicoli a motore.
Sono infatti le manovre di partenza (questo dicono migliaia di dati analizzati) ad incidere su più della metà dei morti e feriti negli incidenti tra veicoli e pedoni, che per esempio in Giappone oltrepassano la soglia del 35%. Un dato allarmante in un paese dove vivono oltre 125 milioni di persone e che conta un numero incredibile di veicoli su strada.
Saranno quindi effettuate delle migliorie nel campo visivo dei veicoli del futuro: questo comporterà l’obbligo a partire da giugno 2023 di utilizzare dispositivi come specchietti retrovisori aggiuntivi e sistemi di telecamere anteriori e laterali per auto e mezzi pesanti (fino a 3.5 tonnellate) di nuova omologazione. Un segnale importantissimo lanciato ai produttori, che avranno anche la possibilità di ampliare l’uso di questi dispositivi a bus e autocarri più pesanti di futura produzione.
Nel concreto sugli autocarri pesanti saranno ridotti gli “angoli ciechi” (le zone in cui risultava quasi impossibile accorgersi di un pedone nell’angolo tra lo specchietto ed il lato del veicolo) e questo sarà permesso dall‘impostazione di uno spazio volumetrico minimo visibile e posizionato nella parte anteriore del veicolo.
Vi forniamo un dato importante per sottolineare quanto siano necessarie queste misure. In Italia nel 2021 sono avvenuti ben 151.875 incidenti stradali, quasi il 30% in più rispetto al 2020, con oltre 200mila feriti e 2875 morti. Se i dati sono in aumento rispetto al 2020 (primo anno del Covid, profondi cambiamenti nei trasporti) sono invece sensibilmente in calo rispetto al 2019. Per quanto riguarda il tasso di mortalità è passato dal 52,6% del 2019 al 48,6% del 2021.
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