Patente, rinnovo addio: vai subito a controllare se rientri nella legge

Patente, rinnovo addio: vai subito a controllare se rientri nella legge

Patente di guidaQuando prendiamo la patente a 18 anni diamo per scontato che si tratti di studiare la teoria, superare un esame della vista e sostenere l’esame pratico. Poi pagare le tasse e un paio di marche da bollo (o la scuola guida) e il gioco è fatto. Ma non è proprio così, e spesso ce ne accorgiamo ai rinnovi successivi.

Guidare un mezzo di trasporto, che sia un’auto, una moto, un furgone o ancor di più mezzi deputati al trasporto pubblico, è una grande responsabilità: un veicolo nelle mani sbagliate può diventare un’arma in grado di commettere stragi. Molto spesso però dimentichiamo questo “piccolo particolare”, facendo di tutto alla guida meno che stare attenti al massimo alla strada e ai mille pericoli che si possono presentare istante dopo istante.

Ne consegue che nessuna distrazione è ammessa quando si guida, e infatti ci sono diversi articoli del Codice della Strada che puniscono le condotte irresponsabili, come la guida con un solo braccio, guidare mentre si tiene in mano un cellulare, oppure ascoltare la musica con le cuffie ambo le orecchie (isolandoci così dall’ambiente esterno).

E allo stesso modo, se assumiamo delle sostanze che alterino il nostro stato psicofisico in modo tale da non permetterci di essere vigili e abili alla guida, non solo verremo fermati, ma anche multati pesantemente, con sanzioni impietose e talvolta anche conseguenze penali.

Non sorprende allora che se ci siano degli stati di salute permanenti che non siano compatibili con la guida, la patente non possa venire rilasciata al richiedente, o non possa essere rinnovata se le patologie sono insorte prima del rinnovo. Vediamo quali sono.

I motivi per cui non può essere rilasciata o rinnovata la patente di guida

L’articolo 119 del Codice della Strada prevede la presentazione di un certificato medico rilasciato dai medici di cui al presente articolo per il rilascio della patente di guida, il rinnovo della sua validità e nei casi in cui venga emessa un’ordinanza speciale per la verifica della patente di guida, ai sensi dell’articolo 128 del CdS.

Tale certificato deve essere conforme ai requisiti di idoneità fisica e psichica previsti dagli articoli 319, 320, 321, 323, 324, 326, 327, 328 e 329 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 per quanto riguarda le seguenti patologie:

– disturbi visivi,
– malattie cardiovascolari,
– epilessia,
– diabete mellito,- malattie neurologiche,
– dipendenza da alcol o guida in stato di ebbrezza,
– l’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, e di conseguenza anche di droghe,
– disturbi mentali.

Certificato medico patente di guida

L’esame della vista è quello che crea problemi ai più, ma con un po’ di miopia o astigmatismo nella maggior parte dei casi si riesce a superare l’esame, basta indossare gli occhiali da vista corretti o le lenti a contatto. Questo obbligo verrà segnalato nella patente e a ogni controllo dovremo dimostrare di indossare le lenti a contatto se non abbiamo indosso gli occhiali.

Per le le altre patologie, però, le cose si fanno più complesse perché se non si guarisce difficilmente ci verrà rilasciata la patente. Per la dipendenza da alcolici, ad esempio, si dovrà fare una terapia al SERT e dimostrare, con analisi del sangue e un percorso psicologico, di essere guariti dalla dipendenza. A quel punto la patente si potrà conseguire, ma solo per un anno. Alla scadenza del documento ci si dovrà sottoporre a un nuovo controllo al SERT e, se si dovesse risultare “puliti” si potrà passare al consueto rinnovo decennale come tutti gli altri guidatori.