Patente, non sei più in regola per circolare: controlla questo dettaglio | Le stanno ritirando a tutti
Rispetto alle versioni cartacee le nuove patenti plastificate creano sicuramente meno problemi, ma attenzione ai dettagli. Il rischio è che ti venga ritirata…
E’ pronta la grande rivoluzione. Dal 2023 arriveranno infatti la patenti digitali, che sostituiranno le versioni cartacee e quelle plastificate, stile carta di credito. Le nostre abitudini cambieranno totalmente e nel nostro portafoglio ci sarà una tessera in meno, anche se dovremo gestire al meglio il nostro smartphone o tablet.
Il primo cambiamento riguardante la patente (istituita in forma cartacea nel 1959) è arrivato nel 1999 con la novità della tessera plastificata e informazioni su due lati. Nel 2013 ecco poi subentrare la patente formato europeo ma il prossimo anno si cambierà di nuovo. Il futuro è scritto, ma servirà tempo per gestire la lunga transizione relativa al passaggio da una gestione della patente all’altra. E intanto?
Intanto servirà la massima attenzione, per l’appunto, nell’ottica di conservare nel migliore dei modi le nostre versioni attuali della patente, controllando tutti i dettagli. La domanda è infatti opportuna: chi guida con la patente illeggibile rischia una multa o altre sanzioni? Ecco tutte le risposte…
Ogni automobilista deve garantire a fronte di un controllo da parte delle forze dell’ordine che la propria patente possa permettere di identificarlo. Il Codice della Strada non fa mai riferimento a patenti illeggibili o deteriorate, ma la Circolare n. 98 del 1999 riconosce la legittimità degli organi di polizia a ritararle, poiché deteriorate.
Patente illeggibile, ecco le conseguenze
Attenzione al criterio della discrezionalità ribadito nella stessa Circolare. La polizia o i carabinieri non hanno infatti il dovere di ritirare la patente, ma soltanto la facoltà. Quindi ad ogni controllo starà nella sensibilità dell’agente accertatore e alla sua valutazione l’ipotesi del ritiro del documento, se ritenuto non idoneo.
Dice appunto il Viminale a questo proposito: “L’organo che esercita la vigilanza sul possesso di un titolo abilitativo soggetto all’obbligo di esibirlo al pubblico ufficiale, può procedere al ritiro del relativo documento anche fuori di una specifica previsione normativa”.
E dunque, cosa succede nel caso di patente illeggibile? Ebbene, non è prevista alcuna multa o altre sanzioni: si procederà semplicemente con il ritiro della patente illeggibile. L’ufficio dell’organo accertatore che ha effettuato il sequestro la trasmetterà alla sede locale della Motorizzazione Civile che a sua volta aprirà l’iter per il rilascio del duplicato, con l’invito al titolare della patente a presentare la documentazione nel più breve tempo possibile.
Tra i vari documenti da presentare ci sono le attestazioni di versamento da 10.20 euro (PagoPa 9001) e 32 euro (PagoPa 4028), oltre a due fotografie e fotocopia di codice fiscale o tessera sanitaria.