Assicurazione auto, 3000€ di multa e sequestro del veicolo se questo dettaglio non è così: stanno controllando tutti | vai a vedere subito
L’assicurazione RC è uno di quei documenti obbligatori per circolare con qualsiasi mezzo, che siano auto, moto o veicoli commerciali, camion e tir. Non solo deve essere valido e in regola, ma bisogna sempre portarlo con sé ogni volta che si è a bordo. Ci sono diverse sanzioni in base al tipo di violazione che si commette in questo ambito. Scopriamo di più insieme.
Possedere un’auto è diventato molto costoso al giorno d’0ggi. Si può dire che comprare il veicolo, che sia nuovo o di seconda mano, sia forse la spesa minore. Questo perché tra immatricolazione, polizza RC, bollo, costo del carburante, revisioni periodiche e tagliandi, in pochi anni si può arrivare ad eguagliare o persino superare il costo di acquisto.
Se poi contestualizziamo questa enorme spesa nella situazione economica odierna, con il costo della vita alle stelle, l’incertezza economica, gli stipendi che non si alzano da trent’anni e le aziende che falliscono o licenziano lasciando a casa migliaia di persone che si ritrovano a 40 o 50 anni senza un lavoro e con gravi difficoltà a ritrovare collocazione nel mondo del lavoro, è facile che l’assicurazione si una di quelle spese che salti più facilmente tra quel che si ritiene sacrificabile.
Del resto si pensa che se si guida piano e si sta attenti, senza fare manovre o sorpassi azzardati, sia improbabile avere dei sinistri e spesso in effetti si passano anni o persino decenni senza averne. Ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e talvolta ci si ritrova coinvolti in indicenti in cui non siamo i colpevoli ma c’è un concorso di colpa.
Può anche capitare che l’auto impazzisca per un guasto meccanico o elettrico, e se investiamo persone o rechiamo danni ad altri veicoli, infrastrutture o sfondiamo la vetrina di un negozio, essere senza assicurazioni può rovinarci veramente la vita. In questi casi, infatti, l’assicurazione ci tutela da conseguenze gravi, come denunce penali o risarcimenti da milioni di euro. Quindi appare chiaro che rinunciare a rinnovare l’assicurazione RC per motivi economici non sia una grande furbata. Ma c’è, di più. Infatti potremmo avere grossi guai anche a un semplice controllo.
I rischi di viaggiare senza polizza o con assicurazione RC scaduta
Viaggiare con una polizza assicurativa scaduta può comportare gravi sanzioni: L’autorità inquirente può confiscare il veicolo, spostarlo in un luogo non soggetto a traffico pubblico e multare il conducente fino a 3.464 euro. L’articolo 193 del Codice della Strada recita: “Chi guida senza copertura assicurativa (o con una polizza scaduta) rischia di beccarsi una salatissima ammenda che va da 866 a 3.464 €. A questo punto, le forze dell’ordine bloccheranno immediatamente il traffico e chiameranno un rimorchio per l’auto che non può circolare“.
Tuttavia, anche in caso di violazione, si possono contenere i danni. Infatti, la multa può essere dimezzata se si rinnova la polizza entro 15 giorni dalla scadenza di cui all’articolo 1901 del Codice Civile (ore 24 del quindicesimo giorno successivo alla scadenza). La riduzione del 50% si applica anche se il veicolo viene rottamato entro 30 giorni dalla notifica della violazione (ma non prima che l’intenzione sia stata comunicata all’ente che ha rilevato l’infrazione).
In caso di recidive nel biennio, l’importo della multa invece raddoppia e scatta anche la sanzione accessoria della sospensione della patente per 1 o 2 mesi, e del fermo amministrativo del veicolo per ben quarantacinque giorni. Il veicolo potrà essere sbloccato solo dopo aver pagato la multa e aver riattivato una polizza RC di durata di almeno sei mesi. Inoltre bisogna pagare le spese di rimozione, trasporto e stoccaggio in magazzino. Insomma, un salasso sanguinario.