In Italia, dobbiamo essere sinceri con noi stessi, siamo abituati a trovare qualsiasi tipo di sotterfugio per non pagare una dovuta imposta. Del resto nel nostro paese i livelli di evasione fiscale sono sempre alti e rappresentano un problema per lo stato che ha il compito di recuperare nel miglior modo possibile le somme perse.
Questo problema chiaramente riguarda qualsiasi tipo di imposta, dimostrando come questa abitudine sia radicata in una parte consistente della popolazione che percepisce il pagamento di alcune tasse o tariffe come una privazione di qualche suo diritto personale. La verità chiaramente è un’altra, ed infatti attraverso il pagamento delle imposte possiamo mantenere attivi e funzionanti i servizi pubblici di cui usufruiamo.
Questo problema riguarda chiaramente anche i parcheggi a pagamento, solitamente segnalati dall’utilizzo della segnaletica orizzontale di colore blu. La sosta all’interno di queste aree è regolamentata da una tariffa oraria che varia a seconda del comune in cui ci si trova. Molti cittadini però potrebbero aver trovato una soluzione per bypassare questo pagamento e utilizzare i parcheggi a pagamento in maniera totalmente gratuita…
Questo dispositivo è acquistabile in qualsiasi sito di e-commerce e a quanto pare la sua vendita è totalmente legale. Per utilizzarlo basterà posizionarlo nell’abitacolo sul cruscotto e lasciarlo lavorare. Potrebbe farvi risparmiare centinaia di euro ogni mese…
L’oggetto di cui stiamo parlando è una versione modificata di un dispositivo che già utilizziamo per segnalare l’inizio della nostra sosta, ovvero il disco orario. Una sua versione motorizzata infatti permette di spostare in avanti l’orario automaticamente permettendovi di risultare sempre in regola in quei parcheggi che prevedono la prima ora di sosta gratuita.
Tuttavia è fondamentale ricordare che il suo utilizzo è assolutamente illegale ed infatti il codice della strada regolamenta a dovere i casi in cui si verifichi la presenza di questi dischi orari motorizzati. Se infatti siete in un’area di sosta che permette il parcheggio gratuito per le prime due ore, l’aggiramento delle limitazioni potrebbe significare per voi il pagamento di una somma che, come specifica l’articolo 157, può andare dai 41 fino ai 169 euro.
Se invece ci troviamo in un’area di sosta che non è regolamentata in maniera completamente gratuita, l’illecito commesso potrebbe essere addirittura più grave. In questo caso infatti come previsto dall’articolo 640 sempre del Codice della strada, le sanzioni prevedono una possibile reclusione da uno a cinque anni più una sanzione che potrebbe andare dai 309 ai 1549 euro.
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