Bollo auto, alla fine è successo davvero: Giorgia Meloni ha deciso | Non dovrai più pagare
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Buone notizie dal Governo Meloni riguardo il bollo auto che attanaglia milioni di automobilisti: non si pagherà più in determinate circostanze, facendo felici tantissimi guidatori.
Il bollo auto è una di quelle tasse odiatissime da milioni di guidatori di tutto il Paese, vuoi per l’obbligo di versare la cifra al di la dell’effettivo utilizzo del mezzo, vuoi per il periodo di crisi nera che attanaglia tantissime famiglie italiane in questo periodo storico così complicato.
Una buona notizia, però, è arrivata pochi giorni fa: il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha emanato leggi precise a riguardo che entreranno in vigore a partire dal 1 Gennaio 2023. Una svolta che farà felici tantissimi automobilisti e motociclisti che hanno a che fare con la tassa.
In molti infatti in questi ultimi anni hanno iniziato, alla stregua del Canone RAI, a non pagare più il bollo auto: ciò ha comportato un progressivo accumulo di arretrati che andrebbero saldati dai cittadini che non hanno regolarmente fatto i versamenti precedenti, i quali dovrebbero pagare anche penali aggiuntive.
Ma per fortuna l’esecutivo appena insediatosi a Palazzo Chigi ha deliberato in una direzione sorprendente e oltremodo favorevole ai cittadini, aprendo le porte alla speranza di un futuro non troppo lontano privo di spese ulteriori e aggravi finanziari sulle famiglie. Vediamo nel dettaglio di che si tratta.
Bollo auto: ecco la svolta tanto attesa
Il bollo auto spesso viene non pagato dagli automobilisti come detto, sia per dimenticanza sia per volontà sia per mancanza di fondi. Una tassa odiatissima che ogni anno si ripresenta puntuale e coincide di solito con il giorno in cui è stata immatricolata la vettura. La tolleranza per effettuare in ritardo il saldo è di 30 gg, scaduti i quali si è fuori legge e si iniziano ad accumulare gli arretrati.
Proprio su questi ultimi si sono concentrati gli sforzi del Governo Meloni che hanno portato alla svolta tanto attesa: dal 1 Gennaio 2023 potremo dire addio al pagamento dei bolli arretrati precedenti all’anno 2015. Essi infatti cadranno in prescrizione e non risulteranno più dovuti all’Agenzia delle Entrate, che entro il 31 gennaio 2023 metterà nel dimenticatoio tutto.
La decisione è contenuta nella Manovra di Bilancio che si rifà alla cosiddetta “Pace Fiscale” tanto auspicata da più parti, di cui il Governo Meloni in queste settimane si è fatto acceso promulgatore. Tale Manovra andrà a eliminare tutti i debiti contratti dai cittadini con lo Stato nel periodo che va dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022, a patto che essi siano inferiori ai 1.000 euro.
