Segnali stradali, ricordi ancora cosa significano questi? La metà delle persone che li vedono sbagliano
Chi ha più di qualche decennio sulle spalle lo troverà sicuramente familiare. Si vedeva praticamente in quasi tutte le strade provinciali (anche dette SS) ed extraurbane. Parliamo di un cartello che effettivamente non si è più visto in giro. Ma come mai? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Il Codice della Strada è in continua evoluzione. Ci sono sempre nuove normative e col cambiamento dei tempi spuntano nuovi mezzi e modi di circolare e parallelamente quelli più antiquati scompaiono o finiscono in disuso. Ne consegue che anche i cartelli stradali (la cosiddetta segnaletica verticale) si evolva e introduca nuovi cartelli accantonando quelli non più funzionali. Il tutto avviene ovviamente in sordina, niente annunci o delibere. Semplicemente, le amministrazioni comunali e regionali preposte vengono incaricate di rimuovere i vecchi segnali non più a norma e installare quelli nuovi.
Poi, tutto a un tratto, ci capita di vedere qualche vecchia foto della nostra infanzia e scorgere un segnale stradale che ci appare familiare e ci chiediamo “ma come mai non lo vedo più per le strade? Semplice, non è più in vigore la normativa a cui si riferisce. Le nuove generazioni, di contro, se li vedono non hanno la più pallida idea di cosa significhino.
Il Codice della Strada contiene molti segnali stradali di cui è necessario conoscere il significato per poter guidare in sicurezza su qualsiasi strada. Tuttavia, nella vita di tutti i giorni, non sempre si incontrano tutti i tipi di segnali stradali e alcuni possono essere dimenticati. Perciò, oggi vi rinfreschiamo la memoria con un segnale che si trova sulle strade intraurbane ed extraurbane per dirigere meglio il traffico che deriva dalle svolte a destra e a sinistra. Lo scopo principale di questo cartello è quello di attirare l’attenzione del conducente indicando un cambiamento importante.
Il cartello stradale della generazione X che ora è scomparso
Sia sulle strade urbane che su quelle extraurbane, è molto importante conoscere l’organizzazione delle regole del diritto di precedenza per evitare inutili situazioni di pericolo per gli altri automobilisti e per se stessi. Per questo motivo, quando è necessario, spesso si posiziona un cartello sulla strada per indicare che chi utilizza quella strada ha la precedenza su chi proviene da destra o da sinistra. Il segnale di precedenza è un rombo con sfondo bianco e un secondo rombo arancione al centro.
Tuttavia, quando i requisiti per il diritto di precedenza cambiano, questo cartello viene sostituito dal cartello che indica la fine del diritto di precedenza. Si tratta dello stesso cartello, ma con una striscia orizzontale nera. Se incontrate questo cartello sul ciglio della strada, significa che le regole del diritto di precedenza sono tornate ad essere quelle che tutti abbiamo imparato: dare la precedenza.
Ciò che questo cartello non indica è l’obbligo di fermarsi a ogni incrocio. È ovvio che ci si deve fermare quando c’è un segnale di stop. Il segnale serve semplicemente ad avvisare gli automobilisti che se si trovano in una situazione in cui un altro automobilista proviene da destra, non hanno più il diritto di precedenza e devono cedere.