Incidente d’auto, se non fai questo sul momento il risarcimento non ti arriva: la nuova legge
Attenzione in caso di incidenti perché c’è un comportamento che se non fai rischi di non esser risarcito: ecco di che si tratta e le attenzioni in merito da dover prendere per non perdere soldi.
Occorre prestare parecchia attenzione in caso di sinistri poiché una sentenza della Corte di Cassazione ha emesso una sentenza che potrebbe cambiare le carte in tavola. Esistono atteggiamenti che se non fatti subito vi costeranno molto caro.
Dopo un incidente di norma si è tutto fuorché lucidi e sereni, e proprio queste condizioni favoriscono dimenticanze e leggerezze che però possono davvero impedirci di ottenere eventuali rimborsi e risarcimenti che ci spettano in conseguenza al sinistro.
Tutto viene da un caso molto comune che non tutti ritengono importante ma che può fare la differenza tra una sentenza di risarcimento accolta e una respinta: un gesto all’apparenza di poco conto ma dalle grandi e notevoli ripercussioni.
Fare infatti foto al veicolo dopo il sinistro è fondamentale: esse saranno lo strumento grazie al quale il danneggiato potrà richiedere e poi ottenere la cifra richiesta e valutata. Senza di esse, come dimostrato dall’episodio qui sotto riportato, il bonifico non arriverà mai, ed è un rischio parecchio grosso visti i tempi in cui siamo.
Incidenti auto: ecco cosa fare per avere il rimborso
Come detto non effettuare foto al veicolo incidentato equivale a non percepire soldi di rimborso e risarcimento, in quanto mancano le prove. Questo ciò che emerge dopo un caso limite registrato dal Tribunale di Benevento e in precedenza del Giudice di Pace, che avevano negato il risarcimento danni per mancanza di rilievi fotografici.
La sentenza numero 28924 del 5 ottobre emessa dalla Corte di Cassazione ha infatti confermato tale tesi, per cui le restrizioni al risarcimento sono entrate in atto per mancanza di prove. Molto curioso, se si pensa che oggi scattiamo sempre foto a tutto e tutti con il nostro telefonino anche per cose meno importanti di un sinistro. Il caso, inutile dirlo, ha fatto il giro del web e non solo, destando più d’una perplessità.
Del resto, mancavano davvero sia le foto al veicolo danneggiato che ha preteso il risarcimento, sia a entrambi sia alle posizioni: tutti elementi visivi fondamentali al fine di emettere una sentenza di rimborso. Sempre meglio dunque immortalare i sinistri, i danni alle auto ancor prima di spostarle dal luogo dell’incidente: solo così le compagnie assicurative avranno modo di elargire i compensi del caso.