Patente auto, guai enormi per queste categorie: multe in arrivo raddoppiate a tutti
Attenzione a precise categorie di guidatori perché rischiano multe addirittura doppie: ecco quali sono le più a rischio e cosa può accadere loro se vengono pizzicati a commettere infrazioni.
Sulla patente a punti si è dibattuto tanto e molto spesso, essendo uno di quegli argomenti assai diffusi e controversi che animano le discussioni degli automobilisti. I punti si possono controllare su Internet, per chi è avvezzo alle App, usando IPatente, portale gratuito introdotto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Altra opzione per verificare i nostri punti sulla patente di guida è telefonare al numero verde 848.782.782, che risponde 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ricordiamo che dalla base di 20 punti al momento del conseguimento del documento di guida, sulla patente si aggiungono 2 punti ogni anno se non commettiamo infrazioni.
In caso di infrazioni al Codice della Strada, al contrario, incorreremo in sanzioni e in taluni casi dove previsto dalla legge anche alla decurtazione di alcuni punti. Qui arriva il tasto dolente, perché una volta arrivati a 0 punti ci verrà tolta la patente e potremo rifarla solo dopo 30 giorni: un bel danno, non c’è che dire.
A ciò si aggiungono alcune categorie di guidatori che se pizzicati a commettere infrazioni vedranno raddoppiate le loro pene pecuniarie e anche le conseguenze legali, come appunto la sottrazione di punti. Scopriamo chi sono i soggetti più a rischio alla guida in tali situazioni.
Punti patente: occhio a queste categorie
Come detto può benissimo accadere che durante la guida si incorra in infrazioni alle norme, ponendoci nelle condizioni di perdere preziosissimi punti della patente. In caso appartenessimo a una precisa categoria di guidatori, la decurtazione è destinata a raddoppiare.
I neopatentati, infatti, qualora si vedano contestare tramite contravvenzione un reato che implichi la perdita di punti, dovranno mettere in conto il doppio dei punti persi rispetto alle altre categorie. Per chi dunque ha la patente di guida da meno di 3 anni, anziché ad esempio vedersi sottrarre 2 punti per un passaggio col rosso ne vedrà sparire ben 4.
Attenzione anche a chi fa guidare a un altro il proprio mezzo: le Forze dell’Ordine al momento della rilevazione del reato non possono sapere di chi è l’auto e tramite targa manderanno al legittimo proprietario la somma da versare. Starà a lui dimostrare, a sue spese, che alla guida vi era un altro e quindi che i punti levati devono essere non i suoi ma quelli dell’amico. Possibile recuperare i punti fino a 6 per volta con un corso di 12 ore presso le Autoscuole: ennesimo esborso.