Autovelox, li stanno già installando: con questi non potrai sgarrare distraendoti con il cellulare
Gli autovelox sono un incubo per qualsiasi automobilista. Infatti almeno una volta nella vita abbiamo ricevuto una multa a casa a causa di un autovelox montato sul ciglio della carreggiata, che ci ha sorpreso a superare il limite di velocità. Ma se gli autovelox venissero usati anche per rilevare anche altri tipi di infrazioni? Potrebbe essere questa la rivoluzione che il governo sta approntando per questi strumenti…
Gli autovelox sono uno degli strumenti più utilizzati dalle forze dell’ordine per far rispettare i limiti di velocità in molti tratti della nostra rete stradale nazionale. Nel corso degli anni il loro utilizzo è aumentato drasticamente, così come anche il loro sfruttamento da parte dei comuni per creare un flusso di denaro in entrata costante. Non è una sorpresa infatti che in molti casi sia stato fatto un abuso di questi strumenti evidentemente utilizzati per raccogliere denaro nelle casse comunali.
Del resto i dati sembrano confermare questo trend. Da qualche anno infatti i comuni sono obbligati a presentare il rendiconto dell’anno precedente in materia di sanzioni comminate. È proprio da questi dati che emerge un quadro abbastanza interessante: infatti tra le più grandi città italiane spicca in Lombardia Milano, come la città in cui ci sono state più multe in assoluto, con un totale di 102 milioni di euro raccolti. A seguire possiamo trovare Roma con 94 milioni di euro e Torino con 41 milioni. Nello specifico per quanto riguarda Milano per esempio, le multe derivanti dall’uso dell’autovelox ammontano a 13 milioni di euro.
Nuovo utilizzo dell’autovelox, sarà un incubo
Le nuove modifiche al codice della strada potrebbero riguardare proprio l’utilizzo che viene fatto di questi dispositivi. Infatti si sta ipotizzando di utilizzarli non solo per misurare la velocità di marcia di un veicolo, ma eventualmente anche altri tipi di infrazioni…
Una delle nazioni dove questo utilizzo è già attivo è la Gran Bretagna. Qui chi viene sorpreso mentre alla guida utilizza in modo improprio il cellulare, secondo le leggi potrebbe rischiare fino a 6 punti sulla patente più un’eventuale sanzione di circa 200 euro. Per rendere efficacie il controllo, sono stati installati nelle strade britanniche degli speciali autovelox che permettono di rilevare queste infrazioni specifiche. Esattamente come quelli utilizzati per la velocità consentono di rilevare infatti tramite appositi sensori l’utilizzo fuori norma dello smartphone.
Non è ancora certo se queste disposizioni saranno attive anche in Italia, ma sicuramente questo rappresenta un precedente a cui le autorità di tutto il mondo stanno prestando attenzione, in quanto potrebbe rendere decisamente più sicura la circolazione sulle nostre strade.