Autostrada, non fermarti mai più: ti rubano tutto in un secondo
Si sa al giorno d’oggi, possedere un’auto significa esporsi ad una serie di pericoli da cui ovviamente dovremmo tenerci alla larga. Tuttavia non sempre è possibile evitare alcune situazioni e a questo proposito dobbiamo tenerci pronti ad agire con assoluta prontezza. Non tutti sanno che alcune soste che facciamo sulle nostre strade potrebbero rivelarsi molto pericolose…
Ogni giorno nelle cronache locali leggiamo e sentiamo notizie di qualsiasi tipo. Le nostre auto sono molto di più di semplici mezzi per spostarci da un punto all’altro. Infatti oggi le automobili consentono di vivere delle esperienze più complete all’interno di un veicolo, grazie alla presenza massiccia della tecnologia, che rende questo ambiente più comodo e vivibile.
Chiaramente con queste aggiunte tecnologiche, le macchine sono diventate degli oggetti abbastanza costosi e di valore, attirando chiaramente l’interesse di malfattori che conducono business rubando auto o pezzi addirittura. Questo “mestiere” ovviamente si è complicato e oggi per la presenza di sistemi di sicurezza di nuova generazione non è affatto semplice forzare la portiera di un’auto e accenderla, senza possedere delle conoscenze tecniche approfondite.
Per questo motivo anche i metodi per appropriarsi illegalmente di una macchina, si sono aggiornati, ma non prevedono sempre l’uso della tecnologia. Alcuni malfattori infatti utilizzano tecniche più subdole sfruttando momenti di disattenzione del proprietario della macchina per entrare in azione ai danni del malcapitato.
Non fermarti in autostrada, rischio di furto altissimo
Molte segnalazioni sono arrivate alle forze dell’ordine riguardo una serie di furti che sono avvenuti nelle aree di sosta delle autostrade. Quasi tutti i casi avevano degli elementi in comune e sarebbe utile tenerli a mente, per eventualmente accorgersi preventivamente di una situazione potenzialmente pericolosa.
In tutte le situazioni infatti il malcapitato si era fermato in un’area di sosta tipica in autostrada, cioè quelle in cui sono presenti autogrill o pompe di benzina. L’ora era sempre tarda e quindi c’era sia poca gente nell’autogrill che poca visibilità in generale. I malfattori a questo punto individuata la loro preda, si presentavano al proprietario cercando in qualche modo di convincerlo a scendere dall’auto.
Appena questo apriva lo sportello o il finestrino, veniva subito tirato fuori dalla macchina con la forza, e così i malfattori potevano sfruttare con tutta tranquillità questo momento per impossessarsi dell’auto o di oggetti preziosi al suo interno, per poi scappare con il favore del buio. Come abbiamo già detto in tutti i casi, l’orario era molto in là nella notte e le vittime erano impossibilitate a trovare aiuto subito nelle vicinanze.