Autostrada, non puoi più guidare così: rischi 1700€ di multa | È sicuro che ti beccano
Molti automobilisti guidano in modo spericolato e incauto, rischiando costantemente di mettere a repentaglio l’incolumità di sé stessi, dei passeggeri a bordo e degli altri veicolo che circolano su strade e autostrade. Un comportamento non adeguato può causarvi sanzioni che vanno oltre i €1700, e in caso di incidente la multa è più che certa.
La distanza di sicurezza è una regola del codice della strada che deve essere rispettata per prevenire incidenti e conseguenze gravi di salute per automobilisti e passeggeri. Molte persone si chiedono quale sia l’esatta distanza di sicurezza tra i veicoli, ma non esiste una risposta valida per tutti a questa domanda, poiché ci sono diversi fattori da tenere in conto.
Questa guida spiega come vengono calcolate le distanze di sicurezza e i parametri da considerare, le formule necessarie per comprendere meglio la distanza dal tuo veicolo, la distanza in base alla tua velocità di guida e cos’è un’autostrada. Il codice ci dimostra come cambiano le cose quando il tempo è brutto.
Un veicolo che precede deve mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che precede per potersi fermare in tempo senza urtare, se necessario, con il veicolo che precede se si ferma o rallenta troppo e improvvisamente. Questa è una precauzione per prevenire gli incidenti, ed è in realtà una materia e una materia di prova nelle autoscuole.
L’articolo 149 del CdS tratta proprio la distanza di sicurezza. Quest’ultima è quindi la regola da osservare a tutti gli effetti e da tenere in considerazione nei tamponamenti e negli incidenti per determinare la responsabilità.
“I veicoli devono mantenere una distanza di sicurezza di inseguimento dal veicolo che precede durante la guida per garantire in ogni caso una sosta tempestiva ed evitare la collisione con il veicolo che precede”, si legge.
Il paragrafo successivo tratta di quanto deve essere lunga la seguente distanza: Ad esempio, se il sorpasso è vietato solo per alcune classi di veicoli, la seguente distanza deve essere mantenuta almeno 100 metri fuori dalle aree urbane. Tuttavia, la situazione è diversa quando si guida su strade con due o più corsie in ciascuna direzione. Nessuna disposizione del genere è vista in queste sezioni.
Insomma, nemmeno nel CdS sembra esserci una precisa indicazione di quanto deve essere la distanza di sicurezza, ma si parla solo di distanza minima da mantenere su certi tratti stradali e delle sanzioni applicate per chi viola questa norma.
Allora, come calcolare la distanza di sicurezza e come sapere quanto deve essere e come stabilirla?
Calcolo della distanza di sicurezza e sanzioni
Cosa bisogna tenere in considerazione per calcolare la distanza minima di sicurezza tra due veicoli? Diversi fattori, tra cui:
-Lo stato fisico, la prontezza di riflessi e l’età del conducente;
-Il tipo di veicolo;
-Il tratto stradale che si sta percorrendo;
-Le condizioni climatiche;
-La visibilità;
-La pendenza della strada;
-Il carico a bordo del veicolo;
-Il traffico;
-Lo stato delle gomme e del veicolo in generale (freni, sospensioni, etc.);
-Le condizioni del manto stradale
C’è poi una formula matematica per calcolare lo spazio percorso nel tempo di reazione espresso in metri bisogna applicare la seguente equazione:
TdR = (Vx1000mt)/1h
Ovvero moltiplicare la velocità per 1 chilometro (1.000 metri) e dividere il risultato per 1 ora, quindi per 3.600 secondi. Viaggiando ad esempio a 50 km/h, lo spazio percorso nel tempo di reazione sarà di 13,88 metri , per la semplice operazione (50x1000mt)/3600 s.
Una semplificazione di questa formula è la seguente (il risultato è più o meno lo stesso): (V/10)x2,8.
Per quanto riguarda invece le sanzioni, l’art. 149 del CdS include anche le sanzioni per chi viola le regole sulla distanza di sicurezza, con multe che variano da 42 € a 173 €. Ma se per l’incuranza e il rispetto della distanza di sicurezza si causa un’incidente con accertamento di responsabilità e colpe, e si causano gravi danni ai veicoli, la multa può aumentare da 87 € a 344 €. Se poi le persone all’interno dell’abitacolo coinvolte nello scontro subiscono lesioni gravi, la multa schizza in alto e diventa compresa in una finestra tra 430 € e 1.731 €.