Limite Autostradale scende a 110km all’ora: purtroppo è tutto reale | I controlli sono molto pesanti

Limite Autostradale scende a 110km all’ora: purtroppo è tutto reale | I controlli sono molto pesanti

Quando si guida in strada è bene avere sempre presenti le varie regole. Purtroppo, le regole cambiano in continuazione, ed è spesso difficile stare dietro. Una legge che sta, per esempio, colpendo molti automobilisti abituati a viaggi lontani riguarda il limite di velocità nelle autostrade.

Gli europei, e specialmente gli italiani, sono abituati a correre in autostrada. Non si tratta di un’abitudine sicurissima, ma i limiti sono piuttosto alti e questo permette di premere abbastanza il piede sull’acceleratore quando si guida sulle superstrade. Per questo, una diminuzione di questo limite ha fatto storcere il naso a molti automobilisti, specialmente quelli abituati a viaggi piuttosto lontani.

Conoscere i limiti è importante. Quando si guida in autostrada, per esempio, è risaputo che non si possano superare i 130 chilometri orari. Si tratta di una regola che viene insegnata a scuola guida e che tutti gli automobilisti devono conoscere, se vogliono circolare senza essere un pericolo e senza rischiare multe.

Bisogna però sapere che non è così ovunque. Spesso si cade nell’errore di credere che le leggi che si imparano a scuola guida siano “universali”. Così non è: sono diversi i luoghi in cui bisogna stare attenti al proprio modo di guidare, dal momento che i limiti di velocità non sono assolutamente uguali su ogni autostrada, anzi.

Lo sanno bene gli automobilisti che, per lavoro o piacere, si trovano a guidare in altre nazioni. Ogni stato ha le proprie regole per guidare in autostrada, con limiti che variano anche parecchio all’interno della stessa Unione Europea. Figurarsi come cambiano i limiti quando si esce fuori dal territorio dell’unione per guidare in altre nazioni.

Attenzione a superare i 110

Uno stato in cui il limite è diverso, ed è più basso di quello italiano, è il Regno Unito. Qui le regole sono piuttosto diverse dalle nostre, ed è bene conoscerle. Il limite è infatti di 30 mph (miglia orarie, circa 48 km/h) nelle aree urbane; 60 mph (96 km/h) fuori dei centri abitati e infine 70 mph (112 km/h) sulle autostrade e sulle strade a doppia carreggiata.


Alle difficoltà derivanti dalla guida a destra, quindi, si aggiunge la necessità di non superare dei limiti di velocità diversi da quelli italiani, e più stringenti, se non si vuole rischiare di pagare una multa piuttosto salata. Bisogna quindi tenere a freno il proprio piede e adeguarsi.

Se ci si trova a guidare nel Regno Unito, quindi, è bene tenere in mente che non si possono superare i 130 chilometri, se non si vuole riportare in valigia anche una sanzione.