Codice della strada, non puoi più circolare in strada con il tuo veicolo: la legge parla chiaro | La multa è una mazzata
31Spesso circolando in macchina diamo per scontato la regolarità del nostro veicolo, forse perché non ci è mai capitato di essere fermati ad un posto di blocco ed incontrare proprio quell’operatore delle forze dell’ordine pignolo che ci contesta questa mancanza. Se vorreste evitare di incorrere in questa sanzione seguite l’articolo fino alla fine.
La circolazione sulle infrastrutture stradali è regolamentata dal tanto odiato quanto utile codice della strada. Questo insieme di norme e regolamenti permette a milioni di persone in tutta Italia di circolare in totale sicurezza con i loro veicoli quotidianamente. L’efficacia di queste regole deriva dal fatto di essere sempre in continuo aggiornamento, ed in secondo luogo di coprire in maniera completa tutte le tipologie di veicoli che normalmente la gente utilizza.
Come sappiamo infatti non tutte le tipologie di veicoli sono abilitati a circolare su tutti i tipi di strade. Avete mai visto per esempio una bicicletta su un autostrada? Beh il motivo è che le normative che comunemente vengono definite “codice della strada”, vietano in maniera assoluta a questo tipo di veicoli di circolare su vie ad alta velocità di crociera, in quanto potrebbero costituire un pericolo per gli utenti che abitualmente utilizzano quell’infrastruttura.
Non fanno eccezione chiaramente le cosiddette macchine agricole, il cui utilizzo specifico viene chiarito all’interno di diversi punti, che specificano documenti di cui bisogna essere in possesso in caso di controllo delle forze dell’ordine e delle eventuali sanzioni che si sarà costretti a pagare in caso di inadempimento.
Le macchine agricole indicate nell’art. 57, , esclusi i rimorchi agricoli di massa complessiva non superiore a 1,5 t, per circolare su strada sono soggette all’immatricolazione ed al rilascio della carta di circolazione. Quelle invece indicate nel comma 2 sempre con riferimento all’articolo 57, per circolare su strada devono essere in possesso di un certificato di idoneità tecnica alla circolazione.
L’Ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri competente per territorio provvede alla immatricolazione delle macchine agricole indicate nell’art. 57, a nome di colui che è titolare di un’impresa agricola o forestale ovvero di un’azienda che effettua lavorazioni agro meccaniche o locazione di macchine agricole.
Il regolamento stabilisce il contenuto e le caratteristiche della carta di circolazione e del certificato di idoneità tecnica, nonché le modalità per gli adempimenti previsti.
Sanzioni
Ora che abbiamo trattato nello specifico le norme del codice della strada inerenti alle macchine agricole vediamo anche nel dettaglio le sanzioni previste per l’inadempimento delle stesse regole:
Chiunque circola su strada con una macchina agricola senza la carta di circolazione; ovvero il certificato di idoneità tecnica alla circolazione, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 173 a € 695.