9000€ di multa, non puoi più guidare così in Italia: Automobilisti nella disperazione
Il Codice della Strada è assimilabile a quelli civile e a quello penale, e così come per loro, è una legge che si applica a diversi ambiti. E la legge non ammette ignoranza. Bisogna essere informati e coscienti dunque di tutti i rischi che si corrono quando ci si mette al volante, in primis per non recare danno a sé stessi e agli altri, e in secondo luogo per non finire nei guai.
Ci sono infatti infrazioni del Codice della Strada che prevedono non solo ammende molto pesanti, ma anche sanzioni accessorie come il ritiro o la revoca della patente, il ritiro della carta di circolazione e la confisca del veicolo.
i sono poi alcuni casi in cui l’articolo del CdS violato ricade nel penale, e si rischia anche l’arresto. Vediamo quali sono.
Guida sotto effetti di stupefacenti: sanzioni amministrative e arresto
Il posto di controllo è l’alt con una pagaia da parte di una pattuglia delle squadre mobili delle varie forze dell’ordine o dall’Arma, quasi sempre con lo scopo di deterrente e controllo del territorio. Gli agenti, se non sono alla ricerca di un sospetto, verificheranno che i documenti del veicolo e della patente siano in perfette condizioni e in regola.
Il controllo si ferma qui, a meno che gli agenti di sospetto non decidano di effettuare un check approfondito. Quando si viene fermati, specialmente di sera nelle ore della movida, è facile diventare ansiosi, specialmente se si è bevuto qualche bicchiere anche a ore di distanza. Del resto ogni corpo smaltisce l’alcol diversamente e non è detto che anche se si è preso qualche drink ore prima l’alcol non sia ancora abbondante nel sangue e oltre la soglia.
In tutti i casi , il consiglio è di fermarsi sempre lo stesso, anche se pensi di non essere a posto. Le conseguenze, ignorando il posto di blocco, potrebbero solo peggiorare.
Le sostanze stupefacenti comportano effetti controindicati alla guida. È severamente vietato e pericoloso mettersi alla guida sotto l’effetto di tali sostanze. Se sei neopatentato le sanzioni sono ulteriormente aggravate rispetto a chi non lo è. Per 3 anni quindi rischi conseguenze maggiori. Le sanzioni per guida sotto stupefacenti neopatentati sono:
-ammenda da 2000 euro a 9000 euro
-decurtazione di 20 punti (se se ne hanno 20 o meno si perde la patente)
-sospensione della patente da 16 a 36 mesi
-arresto da 8 a 18 mesi
-confisca del veicolo (permanente, si perde l’auto)
-Per violazioni commesse fra le 22 e le 7 (ovvero durante le tipiche ore della movida) le sanzioni passano da un terzo alla metà.
Se gli agenti notano che il conducente o loro sono in gravi condizioni psicofisiche, loro possono richiedere un test antidroga.
Il codice ci offre la possibilità di rifiutare, magari perché si ritiene di star subendo un abuso. Ma è bene sapere che questa possibilità non ci viene offerta a titolo gratuito: il Tribunale ha infatti stabilito che in questo caso il veicolo verrà confiscato.
Tale sanzione si applica ai 186 e 187 del codice della strada, quindi anche per guida in stato di ebbrezza.
L’arresto è sostituibile con i lavoratori socialmente utili. Il veicolo non verrà contestato se il conducente a cui viene contestato il reato non è la stessa persona del proprietario del veicolo, ma in questo caso la sospensione della patente verrà raddoppiata.
La guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti può essere contestata solo dopo l’accertamento presso strutture sanitarie.