Multe, non andare più a pagarle: da oggi puoi tenerti i tuoi soldi in tasca | È tutto vero

Chiunque se ne sia ritrovata una a casa sa quanto può essere difficile pagarla. Le multe sono un incubo per tantissimi automobilisti, e, sebbene servano per garantire la sicurezza in strada, va anche sottolineato che spesso il loro prezzo è così alto da mettere in seria difficoltà le famiglie. Esistono però dei modi per evitare queste spese.

Non tutti sono in grado di pagare delle multe stratosferiche, magari neanche giustificate o comunque che appaiono sproporzionate. Per fortuna esistono dei metodi per tenersi i soldi in tasca, o almeno per non sborsare tutto e subito, rimanendo sul lastrico. Lo Stato ha infatti pensato a diversi modi per venire incontro ai contravventori.

Ovviamente, non c’è possibilità di scappare. Una volta arrivata una multa a casa, se non si riesce a farla annullare tramite un ricorso al prefetto o davanti al giudice di Pace, questa va pagata. Ciò non vuol dire che non ci siano dei modi per rendere meno gravoso questo onere.

La legge italiana prevede, per esempio, la possibilità di rateizzare questa sanzione amministrativa, nel caso in cui ci siano determinate condizioni. Ovviamente, essendo rateizzata, vengono applicati gli interessi, ed è quindi un elemento da tenere bene in considerazione. Si paga a rate, ma si paga di più.

Per essere rateizzabile la multa deve essere d’importo superiore a 200 euro; il proprio reddito imponibile non deve superare i 10.628,16 euro, aumentato di 1.032,91 euro per ogni familiare convivente; la multa deve essere riferita a un unico verbale e non deve essere stata impugnata.

Come pagare una multa a rate?

Entro trenta giorni dall’arrivo della contestazione o dalla notifica della sanzione, l’interessato deve inviare la richiesta al prefetto, se il verbale è stato redatto dalla Polizia di Stato, o al Presidente della Giunta regionale, provinciale o al Sindaco, se è stato redatto dalla Polizia locale. La risposta arriverà entro 90 giorni: se è negativa, si dovrà pagare la multa entro altri 30 giorni.

Nel caso di risposta affermativa, verranno stabilite le rate ed il valore di ognuna. La singola rata non può essere inferiore a 100 euro ed il numero deve essere stabilito secondo questi termini: massimo 12 rate per multe da 200 a 2.000 euro; massimo 24 rate per multe da 2.000 a 5.000 euro e massimo 60 rate per multe superiori a 5.000 euro.

Si tratta sicuramente di una grande comodità, poter dividere così le multe. Bisogna però prestare attenzione: nel caso in cui non venga pagata la prima rata, o comunque più di due rate, si decade dal beneficio.