Guida in autostrada, la distanza di sicurezza aumenta veriginosamente: l’enorme cambiamento

Guida in autostrada, la distanza di sicurezza aumenta veriginosamente: l’enorme cambiamento

Tabella spazi di arresto velocità
Tabella spazi di arresto in funzione di velocità e tempi di reazione
La distanza di sicurezza è una norma principe da seguire quando si guida un mezzo in strada, che sia urbana, extraurbana o autostrada. La distanza di sicurezza è uno di quei parametri che più abbonda e meglio è: c’è un limite minimo ma non uno massimo. Ma questo limite minimo non va mai infranto, ma come vedremo può variare drasticamente.

Ogni veicolo ha il suo spazio d’arresto che dipende da vari fattori come peso dell’auto, larghezza e qualità dei pneumatici, potenza dell’impianto frenante, grandezza e qualità dei dischi e via dicendo. Le auto ad auto prestazioni hanno tempi d’arresto minori, mentre quelle di segmento inferiore e quelle meno recenti hanno spazi di arresto via via superiori. A questo tempo si va ad aggiungere il tempo di reazione del guidatore che è determinante.

Distanza di sicurezza in autostrada

Basti pensare che un veicolo che procede a 100 km/h percorre ben 33 metri al secondo, quindi basta un tempo di reazione più lento di un solo secondo e si percorreranno 33 metri in più prima di arrestarsi. Lo spazio di frenata medio per questa velocità è di circa 50-70 metri, e si va allargando esponenzialmente ogni 10 km/h in più sopra i 100.

Appare quindi determinante che è  vitale mantenere la distanza di sicurezza in proporzione alla velocità, ma anche rispetto alle condizioni del manto stradale. Ad esempio, su strada bagnata lo spazio di frenata raddoppia in ogni caso, e se l’auto non è dotata di ABS e ha pneumatici non a norma le conseguenze possono essere tragiche.

In caso di neve occorre avere le catene, da applicare su almeno due delle ruote motrici oppure i pneumatici invernali. L’aderenza, anche con neve non fitta, può peggiorare di dieci volte. Se poi l’asfalto si ghiaccia, l’auto può scivolare senza alcun controllo.

Guida con nebbia: regole da seguire

Ma come ci si deve comportare invece in caso di nebbia? Non è sicuramente una bella sensazione per chi ha provato a guidare in queste condizioni. A volte la nebbia è talmente fitta che non si riesce a vedere oltre una decina di metri di fronte a sé. Appare quindi chiaro che in queste condizioni, non vedendo cosa c’è davanti, bisogna procedere con estrema cautela e occorre rispettare le seguenti regole:

  • Utilizzare i fari antinebbia (se presenti) e gli anabbaglianti.
  • Se la visibilità è inferiore ai 50m, mantenere una distanza di sicurezza di almeno 25m
  • Se il parabrezza si dovesse appannare accendere l’aria condizionata o la ventilazione fredda. La temperatura da scegliere è intorno a 22 gradi.
  • Anche in autostrada evitare di correre: se la visibilità è inferiore ai 100 m mantieni il limite di velocità di 50 km/h, ricordandoci degli spazi di arresto esposti sopra

Come vedete dalla tabella sopra, gli spazi di arresto sono già alti in condizioni meteo ottimali. Figuriamoci in caso di pioggia, neve o nebbia. Invitiamo pertanto tutti i lettori alla prudenza: meglio arrivare a destinazione mezz’ora dopo, ma arrivare sani, o arrivare…