Guida in città, arriva il divieto di sorpasso: non farlo mai più | Purtroppo da oggi dovrai metterti sempre in fila
Sarà capitato anche a te: hai fretta di raggiungere la meta, sei in ritardo e trovi un automobilista lento di fronte. Scatta il sorpasso. Ma quando, nello specifico si può sorpassare e quando non è ammesso? A quanto ammontano le multe?
Il sorpasso è legittimato e definito dall’articolo 148 del Codice della Strada. Si tratta di una manovra tramite cui un veicolo ne supera un altro, oppure sorpassa un animale o un pedone sulla carreggiata destinata al transito. Lo stesso codice definisce chiaramente anche i casi in cui il sorpasso è vietato, caratterizzando le manovre rischiose per la sicurezza dei passeggeri, dei pedoni e di ciò che ci circonda. Quando, per esempio, è vietato sorpassare? Sicuramente in presenza dell’apposito segnale stradale: questo è di forma circolare, bordo rosso e sfondo bianco con al centro disegnate due autovetture. In presenza di questo segnale si possono superare esclusivamente i veicoli senza motore, i motocicli ed i ciclomotori.
Il comma 10, in particolare, impone il divieto di sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità, mentre è il comma 11 a disporre il divieto di sorpasso di un veicolo già impegnato nella manovra di sorpasso. Il comma 13 parla invece del divieto in prossimità o in corrispondenza dei passaggi a livello senza barriere. Il divieto di sorpasso a destra viene infine definito dal comma 15, ma ci sono delle eccezioni. Per quanto riguarda il divieto di sorpasso di notte, contestualmente alla presenza o assenza di cartelli segnaletici, tutto dipende dalla visibilità. E in curva, come bisogna comportarsi? La manovra in questo caso è consentita purché effettuata in strade a due carreggiate separate o a carreggiate a senso unico con almeno due corsie con lo stesso senso di marcia. Stessa disciplina per il sorpasso in prossimità di un dosso.
Divieto di sorpasso, a quanto ammontano le multe
Nei casi di sorpasso oltre la linea continua si va incontro ad una sanzione pecuniaria tra i 41 e i 168 euro alla quale si aggiunge una decurtazione di 2 punti dalla patente. Chi effettua un sorpasso in un luogo in cui genericamente la manovra è vietata viene multato con una sanzione da 80 a 308 euro con una decurtazione da 2 a 5 punti. La recidività dello stesso errore nell’arco di due anni comporta una sospensione della licenza di guida da 1 a 3 mesi. Per sorpassi con scarsa visibilità la multa per divieto di sorpasso può arrivare a 1.272 euro. Tra le varie eccezioni – ovvero casi in cui non è prevista la multa – c’è sicuramente quella degli incroci non regolati: in presenza di semaforo o di agente del traffico è infatti possibile superare un altro veicolo nel rispetto delle norme tradizionali, in situazioni di sicurezza.