Auto danneggiata da ignoti, c’è un metodo infallibile per farsi pagare sempre dall’assicurazione: neanche i poliziotti ci pensano spesso

Auto danneggiata da ignoti, c’è un metodo infallibile per farsi pagare sempre dall’assicurazione: neanche i poliziotti ci pensano spesso

Come coprire i danni arrecati da ignoti? - solomotori.it

Come coprire i danni arrecati da ignoti? – solomotori.it
La vostra auto è stata danneggiata da ignoti? Pare che ci sia il rimedio per farsi rimborsare efficacemente dall’assicurazione. E’ un sistema al quale neppure i poliziotti, in molti casi, pensano. Vediamo di cosa si tratta, e come evitare che i danni alla nostra auto rimangano a nostre spese, nella riparazione. 

Abbiamo lasciato l’auto in sosta e al nostro ritorno abbiamo notato un danneggiamento, più o meno profondo ed evidente? Niente paura, da oggi, a seguire queste dritte, si potrà impostare la cosa diversamente, ma anche e soprattutto preventivamente, così da ottenere il risarcimento dalla compagnia assicurativa.

Spesso veicoli con graffi e ammaccature comportano una spesa davvero notevole presso il carrozziere. Il caso di auto in sosta danneggiata più frequente è quello da ricollegarsi al danneggiamento da parte di ignoti. Le compagnie, solitamente, non risarciscono il danno. Per farlo, infatti, è necessario, come si sa, prendere i dati dell’altro veicolo, altresì assicurativi. Esiste però una situazione in cui possiamo farci risarcire.

Il rimedio (di natura preventiva), consiste nello stipulare, nello stesso contratto di polizza, l’assicurazione contro atti vandalici. Con una dicitura specifica sul contratto, infatti, la RC auto non potrà che portarvi al risarcimento anche nella suddetta situazione. Ma vediamo come agire al meglio. Innanzitutto, una volta subito il danno, non fare assolutamente interventi sull’auto o sulla carrozzeria di propria iniziativa, o a proprie spese, poiché si dovrà prima richiedere, ma anche ottenere il risarcimento, nella fase antecedente al procedere. Poi sporgere regolare denuncia, da trasmettere all’assicurazione.

Laddove il veicolo non fosse stato in sosta, ma in circolazione su strada, e, ad esempio a seguito di una colluttazione con un altro  veicolo che non si sia fermato, l’auto riporta dei danni, si potrà prevenire con l’assicurazione kasko. Detta opzione copre appunto i danni subiti dal veicolo dalla circolazione si strada, ma non gli atti vandalici, che costituisce un’opzione a parte.

 

L’assicurazione kasko

A prescindere dalle cause del danno, e salvo le poche eccezioni riportate, la garanzia della polizza kasko ti copre – solomotori.it

A parte l’eccezione degli atti vandalici, unitamente a quella per furto e incendio, e agenti atmosferici, la kasko copre tutti i danni subiti dal veicolo, indipendentemente dalla responsabilità. Si arriva inoltre al risarcimento anche laddove non vi sia il coinvolgimento di altri veicoli, ma, ad esempio, ci sia stata una colluttazione con altro elemento lungo la strada.

La sola avvertenza in merito è che la kasko prevede una franchigia del 10%, a spese dell’assicurato. In altri termini l’opzione suddetta copre il 90% delle spese per la riparazione del veicolo. Il contributo dell’utente corrisponde al 10% o comunque a una quota minima di 500 euro.