Schumacher, dopo il coma un’altra ‘tragedia’: è successo tutto così in fretta | Una famiglia distrutta
A tutti, appassionati e non delle corse su pista, sta a cuore l’avvenire di Schumacher e delle sue condizioni di salute in particolare. Il campionissimo Michael Schumacher, in seguito a quella storica caduta in seguito ad un tragico incidente sulle piste da sci, è stato a lungo in coma, e successivamente le sue condizioni sono state tenute riservate dalla famiglia. Ora, in seguito a questa vicenda ne arriva un’altra davvero spiacevole per la famiglia.
La famiglia Schumacher, dopo il coma e la vicenda di Michael, si ritrova a vivere nuovamente una situazione negativa, tale da creare ansia. Che ci sia una maledizione sulla famiglia Schumacher? Si spera ovviamente di no, ma quel che è accaduto ora a un altro membro della famiglia non lascia presagire nulla di buono.
Il figlio ventenne di Ralf Schumacher, è infatti stato coinvolto in un brutto incidente a Hockenheim, nel quale ha riportato una forte contusione al ginocchio, ma, in più, si è fratturato una vertebra. David Schumacher, nipote di Michael, dovrà restare fermo davvero per tantissimo tempo. Titolare dell’italiana Trident, nel campionato F3, lo stop si farà sentire a questo punto del campionato, che appare almeno in parte compromesso.
La promessa della F3 stava gareggiando, appunto, sulla pista di Hockenheim. In quel momento c’era in palio il settimo posto, ed è arrivato l’impatto fra la sua Mercedes, la numero 27 con la Porsche di Thomas Preining. E’ stato proprio David ad avere la peggio nell’impatto. Non si è neppure scoperto subito, approfonditamente, in merito alle lesioni riportate. Le ferite al ginocchio erano visibili, ma David continuava a lamentarsi.
Le condizioni di David Schumacher
Il rivale Preining non ha riportato traumi, ma a David è andata molto peggio, e il campionato per lui ha preso una brutta piega. All’inizio, subito dopo l’incidente, ciò non era previsto, e si credeva che David avrebbe potuto fare il suo reingresso in pista in tempi brevi. Ma i circuiti della F3 dovranno attendere per lui. In seguito alle lamentele che il ragazzo manifestava, una volta tornato a casa, per la schiena in particolare, la famiglia, come se ne trae dalla dichiarazione del padre Ralf, ha deciso di sottoporlo a specifici accertamenti.
Questi ultimi sono stati condotti presso l’Ospedale di Salisburgo, ed è lì che finalmente si è scoperto a proposito della vertebra lombare rotta. Lo stop dovuto al riposo prescritto dai medici è di 6 settimane. Rivolgiamo a david un grosso in bocca al lupo, con la speranza di vederlo presto tornare sui circuiti in piena forma, e a recuperare punti in campionato.