Autostrade, il limite di velocità da ora cambia: finalmente puoi superare i 130km/h
Velocità, multe e soglia di tolleranza: quanto è rigida la legge? In Italia è previsto uno sconto sul valore della velocità per “possibili errori strumentali”. Ecco che in alcuni casi, come in autostrada, si può oltrepassare il limite. Vediamo, però, di quanto.
La tolleranza salva il conducente che supera di poco i limiti di velocità, ma l’indulgenza della legge…finisce qui. Ad esempio in autostrada fino a 136 km/h si viene perdonati, nonostante il limite sia fissato a 130 Km/h, ma da 137 km/h in poi scatta inflessibile la multa. Lo ha confermato anche la Corte di Cassazione con la sentenza n. 12629/2019. Trattandosi di autovelox, ovvero di macchine soggette a una certa percentuale di errore, il Codice della Strada prevede una tolleranza sui limiti di velocità in base al dato rilevato, una riduzione del conteggio dovuto a un possibile difetto strumentale del dispositivo.
In particolare, viene applicato uno sconto di 5 Km/h fino a 100 Km/h, mentre al di sopra di tale velocità la tolleranza è del 5% del valore eccedente. Nel dettaglio: la tolleranza dell’autovelox con limite a 50 Km/h è di 5 Km/h, in quanto va applicata la soglia minima prevista dal Codice della Strada. Pertanto si può circolare fino a 55 Km/h. La tolleranza dell’autovelox con limite 70 Km/h è di 3,5 Km/h, quindi le multe scattano a partire da 74 Km/h; quella con limite 90 Km/h è di 4,5 Km/h, quindi le multe scattano a partire da 95 Km/h. Infine la tolleranza dell’autovelox in autostrada con limite 130 Km/h è di 6,5 Km/h, quindi le multe scattano a partire da 137 Km/h.
Vediamo però quali conseguenze ci sono quando anche la soglia di tolleranza dell’autovelox viene sorpassata: la sanzione va da 42 a 173 euro per uno scarto inferiore a 10 Km/h. Se tale soglia va da 10 a 40 Km/h oltre il limite consentito, la multa può raggiungere da 173 a 695 euro. Per eccessi di velocità più elevati di oltre 40 Km/h, ma inferiori a 60 Km/h, la sanzione è compresa tra 544 e 2.174 euro. Oltre questa soglia, ovvero oltre 60 Km/h in più rispetto al limite e alla tolleranza, la multa prevede un’ammenda da 847 euro e può arrivare fino a un massimo di 3.389 euro.
C’è poi il discorso parallelo che incide pesantemente sulla “carriera” degli automobilisti: decurtazioni di punti della patente dai 3 punti (oltre i 10 Km/h dal limite ed entro i 40 Km/h) ai 6 punti (dai 40 ai 60 Km/h in più del consentito). La misura più grave riguarda una velocità superiore di oltre 60 Km/h il consentito: in questo caso decurtazione di 10 punti e sospensione diretta della patente, da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 1 anno. Il piccolo “sconto” deriva dai tempi di pagamento: si può risparmiare fino al 30% in meno se il versamento arriverà entro i primi 5 giorni dal ricevimento dell’infrazione presso l’abitazione.