Nuovo dispositivo sulle strade, se lo vedi devi preoccuparti: stanno arrivando multe a tutti
Ritrovarsi a casa un verbale di infrazione per aver corso un po’ troppo con la propria auto non è mai un’esperienza positiva. Le multe sono infatti piuttosto alte, e inoltre ci sono anche altri rischi, come la decurtazione dei punti della patente. Per questo è sempre bene tenere gli occhi aperti.
Sono tanti gli strumenti che vengono posti sulle strade per controllare la velocità. Si tratta di apparecchi sempre più precisi, in grado di individuare al meglio sia la velocità che la targa di un veicolo, riducendo al minimo il margine d’errore. Conviene quindi stare attenti quando si guida, dato che nelle strade stanno arrivando nuovi tipi di strumentazioni.
Guidare ad alta velocità non è mai una buona idea, tranne nei casi di emergenze prescritte dal codice della strada. Il rischio di incidenti è alto, ed è per questo che la legge prevede sanzioni molto salate per chiunque venga scoperto ad infrangere la legge così.
Ad essersi evoluti sono anche gli strumenti di controllo utilizzati dalle forze dell’ordine, sempre più precisi e, per questo, sempre più temuti dagli automobilisti. La tecnologia va infatti avanti, così come le tattiche utilizzate dalle amministrazioni per superare i trucchetti degli automobilisti.
Per esempio, a Torri del Benàco, in provincia di Verona, uno specifico autovelox in meno di 30 giorni ha rilevato un numero sproporzionato di infrazioni del limite, arrivando a pizzicare migliaia e migliaia di automobilisti in poche settimane. Una brutta sorpresa in poche parole per chi si è trovato a passare nella provincia veronese.
Come funziona questo autovelox?
L’autovelox fisso è stato posizionato in pieno centro urbano, dove il limite di velocità è stato fissato a 50 km/h. Si tratta di un rettilineo con vista Lago di Garda, e questo invoglia gli autisti a correre. Il problema è che sono stati diversi gli incidenti segnalati su questa strada, spingendo l’amministrazione a correre ai ripari.
Secondo i dati dell’amministrazione, questo autovelox fisso, acceso per 24 ore al giorno, ha fotografato in meno di un mese oltre 4 mila e 400 macchine, che viaggiavano ad una velocità superiore a quella consentita, sia di poco che di tanto: basti pensare che uno dei multati viaggiava a circa 125 km/h.
Per questo è bene stare attenti: nonostante la strada possa invogliare a spingere il piede sull’acceleratore, è sempre bene avere ben chiari i limiti di velocità imposti. Il rischio è quello di ritrovarsi recapitata a casa una multa piuttosto salata.