Telepass, non spostarlo mai da lì: arriva la multa clamorosa | Nessuno conosce questa legge

Il telepass è la salvezza di pendolari, viaggiatori e chiunque si trovi spesso ad avere a che fare con i caselli autostradali. Specialmente nel caso di grandi città, come Roma Milano o Bologna, l’attesa al casello può essere infinita, ed è quindi un bene poter usufruire della corsia riservata.

Ciò che bisogna sapere è che l’utilizzo del telepass deve rispettare determinate regole. Se non si rispettano, le multe sono piuttosto salate. Alcune sono piuttosto conosciute, mentre altre no, e questo porta spesso a delle multe salatissime ai danni di poveri automobilisti ignari. È bene quindi sapere quali sono i comportamenti da non tenere mai.

Il telepass si ottiene sottoscrivendo un contratto con la società omonima. Si può sottoscrivere presso la propria banca, se abilitata, o presso uno dei punti blu. Una volta firmato il contratto, il telepass verrà associato ad un conto corrente e ad una o più targhe.

Da questo momento in poi, chiunque guidi un veicolo associato potrà usare liberamente il telepass per utilizzare la corsia preferenziale ed evitare le lunghe code ai caselli che caratterizzano i rientri in città dai weekend oppure l’ingresso dei pendolari di prima mattina.

Bisogna però ricordarsi che, con la firma del contratto, non si ottiene un utilizzo esclusivo del telepass senza condizioni. Le condizioni sono anzi ben indicate nel contratto, ed è bene leggerlo attentamente se non si vuole incorrere in multe da mille e passa euro.

Cosa non fare assolutamente

Non bisogna pensare che, poiché si possiede regolarmente un telepass, lo stesso possa essere usato su tutti i veicoli di cui si è proprietari, anzi. Nel contratto viene espressamente indicata una targa, o all’occorrenza più di una, su cui sarà possibile montare il dispositivo. Ciò che è assolutamente vietato è utilizzarlo su altri veicoli.

Nonostante al passaggio la sbarra si aprirà automaticamente, dal momento che il telepass viene comunque rilevato, i rischi sono altissimi. Le corsie sono dotate di telecamere per confrontare le targhe delle auto che attraversano la corsia con quelle associate e, nel caso in cui non vi sia corrispondenza, si può arrivare a sanzioni altissime.

La sanzione minima è di 309 euro, al quale va aggiunto il costo della tratta percorso. Si tratta ovviamente di 309 euro per ogni volta che viene utilizzato; quindi, un semplice viaggio di andata e ritorno può costare oltre 600 euro solo di sanzioni. Molto più conveniente è pagare un po’ di più al momento della sottoscrizione del contratto e avere più targhe associate.