Pneumatici auto, sapevi che hanno una data di scadenza: controlla subito i tuoi

Pneumatici auto, sapevi che hanno una data di scadenza: controlla subito i tuoi

Dati Pneumatico - mese e anno di produzione sono indicati nell'ultima sigla

Dati Pneumatico - mese e anno di produzione
Dati Pneumatico – mese e anno di produzione sono indicati nell’ultima sigla
I pneumatici hanno una certa autonomia, e questo lo sappiamo tutti. Per loro stessa natura, la gomma si consuma ed è il suo naturale attrito con l’asfalto che permette all’auto di accelerare, frenare e di rimanere incollata alla strada in curva. Con l’utilizzo, i pneumatici si consumano e dopo una certa quantità di chilometri vanno cambiati. Ma non conta solo questo.

Nonostante la tecnologia applicata ai materiali che permette ai produttori di creare pneumatici sempre più performanti e duraturi, con bassa resistenza al rotolamento o ala aderenza nel caso di vetture ad alte prestazioni, non si scappa. La gomma dei pneumatici non è eterna e le ruote delle auto vanno cambiate.

Dati Pneumatico

Ci sono pneumatici di varie tipologie e mescola, alcuni adatti a un tipo di vettura ed altri ad altre. Ci sono poi i pneumatici invernali, che sappiamo vanno installati nei mesi più rigidi nelle zone a rischio alluvioni e gelate, e che il battistrada va controllato costantemente, perché se non ha un’altezza minima rischiamo la nostra sicurezza e anche una bella sanzione in caso di controlli. Inoltre, se i pneumatici non sono in regola è impossibile passare la revisione ministeriale.

Ci sono poi pneumatici adatti ad un certo carico e velocità, e ogni vettura deve montare obbligatoriamente quelli indicati dal produttore e riportati nella carta di circolazione. Ma in pochi sanno che i pneumatici non vanno cambiati solamente quando si consumano per usura da utilizzo, ma anche quando passano diversi anni.

Quando cambiare i pneumatici: non conta solo l’usura del battistrada

Le gomme dei pneumatici, per loro stessa natura, si usurano col tempo, con le intemperie e coi cambi frequenti di temperatura. In pratica, la gomma perde delle proprietà chimico-fisiche che sono state certificate in fase di produzione e diventa meno performante ed efficiente. Per questo motivo, in ogni pneumatico è indicato l’anno di produzione. Questo non solo per capire quando cambiarle dopo averle installate, ma anche per capire se state comprando gomme nuove o prodotte già da diversi anni.

E quindi, se non si raggiungono i chilometri indicati dal tagliando per il cambio gomme e se il battistrada è ancora a norma, quando andrebbero cambiate le gomme? Dopo quanti anni? La risposta esatta non esiste: dipende. Ci sono vari parametri che influiscono nella durata di un pneumatico. Dallo stile di guida, alla zona in cui si vive, alle temperature a cui è esposta durante l’anno e soprattutto agli sbalzi termici.

In generale, se l’auto viene parcheggiata sempre in garage al chiuso, le gomme dureranno almeno il doppio rispetto a quelle di un’auto parcheggiata sempre in strada, che saranno inevitabilmente sottoposte al sole diretto, alle intemperie e a sbalzi termici più ampi e frequenti. Poi la longevità cambia anche se si fa abitualmente il cambio delle gomme invernali. In questo caso la longevità raddoppia.

Mediamente, uno pneumatico conservato bene può durare anche 10 anni, ma nel caso opposto potrebbe durare solamente da 2 a 4 anni. Se vedete delle crepe nella gomma, correte a cambiare i pneumatici: rischiate di bucare o l’esplosione dello pneumatico.