Temperatura acqua, non vi dovete preoccupare solo se sale: conoscere questa funzione salverà la vostra auto
Oggi parliamo di una tematica attinente al corretto uso e corretta manutenzione della vostra auto, e in particolare del motore. La temperatura dell’acqua dovrebbe sempre mantenersi a dei livelli standard, e ciò è fondamentale per una perfetta tenuta dell’auto nel suo complesso.
Si capirà bene che, da un lato, preservare il motore ne salvaguarderà le sue caratteristiche di prestazione, e dall’altro si contribuirà al benessere e alla tenuta dell’intera auto, che, con il sistema presentato, durerà più a lungo. In molti casi, piuttosto, un deterioramento del motore porta a delle riparazioni. Queste ultime, quanto più si tende a minimizzare e procrastinare, tanto più si riveleranno complesse alla fine, e quindi anche molto esose.
Questo a causa del numero di pezzi da sostituire, ma soprattutto della manodopera necessaria, se la lavorazione si rivela complessa. In tali casi, a volte si preferisce procedere con la sostituzione dell’intera auto, con una nuova, o tra le proposte dell’usato garantito. In ogni caso, nella fattispecie, la macchina vi durerà di meno. Da qui l’importanza del fare affidamento su stratagemmi che consentano, anche dal punto di vista dell’utente meno esperto, di procedere in autonomia ad una tenuta dell’auto che non sia solo passiva, ma esercitando un ruolo attivo nel suo controllo.
Come dicevamo in apertura, la temperatura dell’acqua è uno dei fattori fondamentali, nell’ambito della meccanica dell’auto stessa, da dover tenere sotto controllo. Il liquido di raffreddamento del motore, che normalmente viene denominato “acqua” svolge una funzione fondamentale di mantenimento della temperatura motore al di sotto dei 90 gradi centigradi, come da norma. La valvola termostatica, che regola il flusso in uscita del liquido, si apre ai 90 gradi centigradi per dilatazione, e si richiude a 82 gradi. Qualora la temperatura motore arrivi nuovamente, nel corso della stessa sessione di guida, ai 90 gradi, il liquido refrigerante riprende il suo flusso. Quest’ultimo va dalla testata della valvola fino al radiatore.
Come agire se la temperatura del liquido refrigerante sale
Si dovrebbe sempre far caso alla lancetta della temperatura motore. Le auto più innovative sono dotate del sistema Start and stop. Esso agisce qualora la temperatura del motore tenda a salire per via del pronunciato caldo estivo o nel momento in cui si è imbottigliati nel traffico. Ma ci sono anche altri casi, che riguardano anomalie di sistema per il motore, o un uso eccessivo del medesimo che lo ha portato a surriscaldarlo. Meglio allora accostare e spegnere.
Controllare dunque il livello di acqua nel motore. Se questo è scarso, occorre rifornire la bocchetta del liquido. Se invece è normale, con auto parcheggiata in piano e misurazione a freddo, la valvola sarà bloccata, con una discreta probabilità. Ma potrebbe trattarsi altresì del radiatore, con perdite di liquidi, o malfunzionamenti delle spie o lancette che segnalano la temperatura critica. Per sicurezza, non salire di nuovo sull’auto per partire, perché può rivelarsi estremamente pericoloso. Piuttosto, chiama un meccanico, possibilmente di tua fiducia, o richiama il Sos meccanico se sei in autostrada, dall’apposita colonnina, così che vi sia certezza in merito agli interventi.
Per sicurezza preventiva, nel momento in cui si è appena partiti, prestate attenzione al quadro della temperatura, o alla relativa spia, prima d’incrementare l’andatura, e di conseguenza i giri del motore.