Patenti, da oggi non puoi più prenderla: l’unico modo per averla ora è questo
La normativa riguardante la patente (o le patenti) A è appena cambiata, nel mese di agosto 2022. Ci sono grosse novità e prendere la patente per guidare qualsiasi moto è ora più facile e il processo è più snello. Ma per chi ha la patente B cambia qualcosa?
Le procedure per la patente sono cambiate più volte nel corso degli ultimi decenni, basti pensare che quarant’anni fa, chi prendeva la patente per la macchina poteva anche guidare qualsiasi moto, di qualunque potenza e cilindrata. Nel tempo le cose sono diventate più complesse: le patenti A e B sono nate per diversificare auto e moto, e anche tra le moto sono stati definiti diversi livelli di accessibilità. Fino agli anni ’90 i cinquantini si guidavano senza patente e le norme sono diventate molto più stringenti, forse anche troppo.
I tempi burocratici per richiedere l’esame per ottenere la patente A3, quella valida per guidare qualsiasi tipo di moto si erano allungati incredibilmente, e spese su spese, gli italiani già vessati per gli aumenti di luce, gas, caro vita e carburante, probabilmente hanno iniziato ad evitare di pagare ulteriori esami pratici per ottenere la patente A3, che hanno ovviamente un costo.
Il Legislatore ha quindi deciso di snellire il tutto permettendo a chi ha già ottenuto la patente A2, o la A1 (il cosiddetto patentino), di non dover più sostenere un ulteriore esame pratico. Sarà sufficiente sostenere un corso di teoria della durata di sette ore presso una qualsiasi autoscuola. Lo scopo di questa nuova normativa è ovviamente quello di snellire l’intero processo burocratico accorciare i tempi per chiunque voglia salire di categoria con la patente, e guidare una moto di qualsiasi potenza. Ma facendo così vi è anche un incentivo a passare a quel tipo di moto, quindi sicuramente è anche un grande incentivo per l’acquisto delle moto di grossa cilindrata.
Cosa cambia per chi ha solo la patente B
Chi ha preso la patente B da diversi decenni, potrebbe già essere in possesso della A illimitata. Prima infatti le due patenti erano unite, e chi ha ottenuto quel documento, rinnovato regolarmente quando necessario, continua a godere di quella normativa.
Più precisamente: se avete ottenuto la patente B:
- Prima dell’1 gennaio 1986: siete in possesso anche della patente A valida in Italia e anche in UE
- Fra il 1/01/1986 e il 25/04/1988: avete anche la patente A, ma questa ha validità esclusivamente in Italia.
Chi ha conseguito la patente B purtroppo si è visto riconoscere la validità esclusivamente come A1, ovvero valida per guidare 125cc con potenza massima di 11 KW.
Per conseguire la patente A se già in possesso della B, è sufficiente sostenere l’esame pratico, quello teorico già sostenuto vale. Quindi basta iscriversi per l’esame pratico e sostenerlo da privato o tramite motorizzazione.